CANGELOSI A RFV, Castro perdita più grave di Torreira
Ospite nella mattinata di Viola AmoreMio, trasmissione in onda su Radio FirenzeViola condotta da Lorenzo Marucci e Vittoria Orlando, Vincenzo Cangelosi, allenatore e spalla per diversi anni di Zdenek Zeman, ha parlato della svolta tattica proposta da Italiano nell'ultima vittoria della Fiorentina contro l'Hellas Verona:"Il 4-2-3-1 visto contro il Verona è dovuto alla necessità di trarre più vantaggi dalle caratteristiche dei suoi calciatori. Se avrà notato miglioramenti le riproporrà. Zeman non ha mai voluto cambiare, è sempre rimasto fedele al 4-3-3. Già è difficile trasmettere un modulo ad una squadra nel tempo, quello poi è un numero di partenza e durante la gara varia. Nella realtà però è sempre partito con quel modulo. Noi, anche con Zeman, proviamo a variare, ad esempio cerchiamo di preparare le gare contro le squadre più chiuse provando a riconquistare la palla più in avanti possibile. Contro le squadre chiuse ci vuole anche pazienza e movimenti maggiori senza palla".
E sull'evoluzione del tecnico viola: "L'anno scorso Italiano è stata una piacevole sorpresa. Quest'anno il processo di crescita della squadra è rallentato ma credo abbia inciso molto anche il grave infortunio di Gaetano Castrovilli. Per me è una perdita più grave rispetto a quella di Torreira; è arrivato Barak è vero, ma non ha caratteristiche simili al dieci della Fiorentina. In avanti penso che per caratteristiche Ikoné possa dare di più, lui e Gonzalez sono micidiali nell'uno contro uno".
Infine, Cangelosi ha dato un giudizio anche sul prossimo avversario della Fiorentina, l'Atalanta: "La squadra di Gasperini ha cambiato modo di giocare anche perché sono cambiati molti interpreti. Per me domenica si vedrà una bella partita, perché i due tecnici sono propositivi ed hanno idee. L'Atalanta è spinta dal momento positivo, mentre la Fiorentina deve riacquistare il ritmo per lottare per l'Europa".