Una Fiorentina spenta perde a Venezia e dice quasi addio alle speranze europee: finisce 2-1

Una Fiorentina spenta perde a Venezia e dice quasi addio alle speranze europee: finisce 2-1FirenzeViola.it
Ieri alle 20:27Primo Piano
di Ludovico Mauro

Senza alcun cambio si apre la ripresa, e col copione della partita che riprende esattamente da dove aveva lasciato. Ossia con un match equilibrato e privo di grossi sussulti, almeno nella fase iniziale. La svolta avviene più o meno alla metà, col Venezia che inizia a crederci un po' di più e mette qualche traversone pericoloso, come quello che vede la difesa viola immobile su Candé, tutto solo in area al momento del gol che vale 1-0. Passano pochi minuti e si consuma la beffa per la squadra di Palladino: dopo una buona azione che aveva portato Ranieri a un clamoroso palo, i lagunari ripartono e sulla ripartenza stessa trovano il 2-0 con Oristanio.

Prova così a scuotersi la formazione viola che accorcia le distanze con Mandragora a un quarto d'ora dalla fine, dopo un gran gol del centrocampista. Pochi istanti dopo c'è spazio anche per una recriminazione da parte della Fiorentina, dopo una trattenuta vistosa in area veneziana ai danni di Folorunsho che poteva sfociare in un possibile rigore, non fischiato. Inizia poi un forcing più di nervi che di qualità da parte dei ragazzi di Palladino, che non frutta alcun risultato: la Fiorentina lascia Venezia sconfitta per 2-1, riducendo al lumicino (forse azzerando del tutto) le speranze europee.