FIFA, Cambia il mercato: contratti e nuove date

07.04.2020 18:40 di Redazione FV Twitter:    vedi letture
Fonte: fifa.com
FIFA, Cambia il mercato: contratti e nuove date

A seguito dei disagi senza precedenti causati dal COVID-19 a tutti i livelli del calcio, la FIFA ha lavorato su una serie di raccomandazioni e linee guida per affrontare alcune delle questioni pratiche chiave derivanti dalla pandemia, in particolare per quanto riguarda i contratti dei giocatori e il sistema di trasferimento in generale. Eccoli nel dettaglio nella nota pubblicata sul sito ufficiale della Fifa

Sulle scadenze dei contratti: "I contratti dei giocatori in scadenza terminano di solito al termine della stagione, con una data di conclusione che coincide con la fine della stagione. Con l’attuale sospensione del calcio nella maggior parte dei paesi, è ora ovvio che la stagione in corso non finirà quando la gente pensava che sarebbe successo. Pertanto, si propone di prorogare i contratti fino a quando la stagione non terminerà effettivamente. Ciò dovrebbe essere in linea prestofiana con l’intenzione originale delle parti al momento della firma del contratto e dovrebbe anche preservare l’integrità e la stabilità sportiva. Un principio analogo si applica ai contratti che devono iniziare all’inizio della nuova stagione, il che significa che l’entrata in vigore di tali contratti è ritardata fino a quando effettivamente inizia la stagione successiva”.

Sulle date del calciomercato: “Per quanto riguarda le finestre di trasferimento, è necessario, di nuovo, adeguare la normale posizione normativa alle nuove circostanze di fatto. Di conseguenza, la FIFA sarà flessibile e consentirà di spostare le finestre di trasferimento pertinenti in modo che cadano tra la fine della vecchia stagione e l’inizio della nuova stagione. Allo stesso tempo, la FIFA cercherà di garantire, ove possibile, un livello generale di coordinamento e terrà anche conto della necessità di proteggere la regolarità, l’integrità e il corretto funzionamento delle competizioni, in modo che i risultati sportivi di qualsiasi competizione non siano ingiustamente perturbato”.