VISTA DALL'INVIATO
La tribuna coperta dello stadio ‘Porta Elisa’ di Lucca si era da poco interamente riempita in quel freddo e piovoso pomeriggio di domenica 5 giugno e mancavano davvero pochi istanti al fischio d’inizio di Atalanta-Fiorentina Primavera, gara valevole per i quarti di finale del trofeo ‘Giacinto Facchetti’: stipati alla sinistra della tribuna stampa, stavano circa 300 tifosi della Fiorentina, la maggior parte dei quali, come abbiamo avuto modo di apprendere, appartenenti al gruppo dei supporters che segue regolarmente le partite interne della Fiorentina nella zona del Parterre di Curva Fiesole; dopo circa 10 minuti di ritardo dall’inizio del match (a causa delle forte pioggia che impediva il regolare svolgimento della partita), i cori degli ultras viola si sono fatti sempre più insistenti e, di lì a poco, è stato acceso un primo fumogeno, di colore rigorosamente viola. A questo, che il forte vento di quel frizzante pomeriggio ha protratto per tutta la tribuna, ne hanno fatto seguito altri due o tre, probabilmente di altri colori, al termine dei quali si è sentito esplodere un petardo, il cui suono si è dilungato per qualche secondo a causa del rimbombo. Questo, in buona sostanza, è stato quanto i tifosi viola giunti a Lucca per la loro Primavera hanno fatto sugli spalti dell’impianto sportivo della città toscana, una serie di azioni che hanno portato il questore di Lucca ad emettere 45 DASPO ai danni dei tifosi stessi.
Non sappiamo se fuori dallo stadio si siano verificati momenti di tensione con le forze dell’ordine (peraltro in numero esiguo) o con la tifoseria orobica (presente in non più di 100 unità), ma crediamo fermamente che ciò non sia accaduto. Spietata, ancora una volta, la mannaia del DASPO che si abbatte sui tifosi viola, i quali erano stati recentemente segnalati in occasione dei tafferugli avvenuti nella periferia di Firenze nell’immediato dopopartita di Fiorentina-Juventus. Una decisione dunque che va in netta controtendenza con alcune scelte del passato prese nei riguardi di tifoserie di altre squadre, come per esempio quella della Roma, autrice nel recente passato di violenti atti nei riguardi di altri tifosi (non ultimo l'indegno spettacolo offerto dagli ultras giallorossi in occasione della Finade d'andata di Tim Cup Primavera tra la Fiorentina e la Roma allo stadio 'Franchi') non sanzionati col medesimo parametro.