VERSO IL 19 SETTEMBRE, COVID PERMETTENDO: MARTEDÌ NUOVI TAMPONI
Obiettivo 19 settembre, con l'inizio del campionato, nonostante un nemico subdolo come il Covid. Anche la Fiorentina deve fare i conti con il virus fin dall'inizio della nuova stagione, con le positività di Pulgar e Ghidotti su 31 giocatori. Nel rispetto del protocollo i due sono stati posti in isolamento mentre gli altri proseguono il programma standard di allenamento (primi giorni individuali), ma anche di controlli visto che vale il protocollo già seguito durante lo scorso campionato, con tamponi obbligatori ogni 4 giorni (i viola li rifaranno martedì prossimo) finché non cambierà qualcosa. Ma difficilmente si allenteranno le maglie viste le tante positività che stanno emergendo tra i club (compreso il tecnico Mihajlovic che nell'ultimo anno ha combattuto con la leucemia), con i giocatori che rientrano dalle vacanze in Sardegna o all'estero tra Spagna e Grecia in particolare, che sono state le mete più scelte. E molti club devono ancora radunarsi.
Per questo, e per il fatto che i positivi in Italia continuano a crescere, non c'è così tanta certezza che il 19 il campionato inizi davvero regolarmente. Ma ieri il dg viola Barone, anche ai microfoni di Firenzeviola, ha ribadito che ad ora non ci sono indicazioni di slittamenti: "Siamo rimasti alla data del 19 settembre, se poi la Figc cambierà idea se ne discuterà nella riunione di Lega". Anche perché il 1 settembre dovrebbero uscire i calendari. La Figc è la più cauta ed ha sempre nel cassetto il piano B con playoff e playout tanto cari al presidente Gravina e dunque stavolta forse il calcio si farà trovare preparato. Chi ha poche speranze di tornare allo stadio è il pubblico. Con l'andamento crescente del virus in questi giorni e il divieto di assembramenti difficilmente gli stadi apriranno le porte a breve.