VENTI DAL NORD
Ha gli occhi addosso la Fiorentina, sguardi che da tempo seguono da vicino almeno un paio di elementi e con lo scorrere dei giorni determinate voci si fanno sempre più insistenti. In principio fu la Juventus sulle tracce di Chiesa ad aprire fronti di mercato rimasti sospesi, oggi è su Milenkovic che i viola dovranno guardarsi dalle avances delle big del nord. Non solo il Milan ma anche l'Inter sul serbo, almeno se Skriniar dovesse salutare Antonio Conte.
Sirene cui aggiungere un procuratore il cui indirizzo è sembrato chiaro fin dall'inizio e comunque lontano dall'ipotesi di un rinnovo. In scadenza nel 2022 il centrale è però considerato da Iachini fondamentale, al pari di Pezzella e Caceres, e non a caso Commisso ha già posto il veto sulla sua cessione. "Resterà con noi" ha sentenziato l'americano, ben più propenso a salutare Chiesa piuttosto che Nikola.
E dev'esser anche per quella che è stata l'ennesima apertura del presidente nei confronti di una cessione di Chiesa che sotto traccia si è rifatta sotto la Juventus. Sistemata la questione attaccante i bianconeri devono ancora sfoltire la rosa, ma avrebbero già fatto intendere che da qui alla fine del mercato torneranno a farsi sentire, si tratta semmai di capire con quale offerta, perchè solo quella farà la differenza e solo quell'offerta consentirà alla Fiorentina, eventualmente, di tornare sul mercato. Per sostituire Federico e mettersi definitivamente al riparo dai venti che soffiano dal nord.