UN PRIMATO DA INTACCARE

UN PRIMATO DA INTACCARE
Immagine da Youtube
mercoledì 14 settembre 2022, 00:00Notizie di FV
di Tommaso Loreto

Tutt’altro impegno rispetto al primo ostacolo del girone di Conference League, e contando come e quanto i viola hanno concesso ai lettoni del Riga l’opportunità di pareggiare al Franchi sarà il caso di non concedere bis. Mentre la Fiorentina di Italiano cerca di ritrovarsi l’Istanbul Basaksehir di Emre Belozoglu corre veloce, in campionato dove l’ultima vittoria sul Besiktas (firmata Traorè) ha spinto la squadra al secondo posto con una gara ancora da giocare, ma anche in Conference League dove all’esordio i turchi hanno regolato 4-0 gli scozzesi dell’Heart.

E d’altronde anche se il club che la Fiorentina affronterà domani è relativamente giovane (anno di fondazione il 1990) da quando nella denominazione è entrata Istanbul (unica squadra a portarne il nome a differenza di Galatasaray, Fenerbache e Besiktas) il Basaksehir ha praticamente sempre centrato una qualificazione europea, con un’unica eccezione negli ultimi 8 anni ma anche con un ottavo di finale di Europa League e una partecipazione alla Champions nel proprio curriculum.

Insomma non bastassero i nomi di Özil, Biglia, Traorè o dell’ex Tottenham Chadli a raccontare il valore del gruppo turco, senza dimenticare quell’Okaka che con la maglia dell’Udinese ha già segnato alla Fiorentina, anche l’esperienza sui palcoscenici continentali obbliga i viola alla massima attenzione, pena il ritrovarsi in affanno in un girone che sulla carta imponeva tutt’altra partenza.

In uno stadio da poco più di 17000 spettatori l’atmosfera non sarà quella infuocata di Enschede, ma gli avversari arrivano sulle ali di un entusiasmo alimentato da 12 sfide vissute da imbattuti (tra campionato e preliminari europei le ultime 5 sono state tutte vittorie) e da un primato nel girone che adesso la squadra di Italiano dovrà in tutti i modi mettere in discussione per non dover fare i conti con un’altra delusione dopo il k.o. di Bologna.