TUTTI SENZA PUNTA
Sarà una partita senza prime punte di ruolo, con ogni probabilità, quella che andrà in scena oggi alle 18 al Franchi, dove la Fiorentina ospiterà il Parma in una giornata che a livello di meteo è segnata dal cielo grigio e dalla pioggia. Le rispettive assenze, tra chi deve fare i conti con condizioni fisiche affannose o mazzate del Giudice Sportivo e chi invece lamenta un'infermeria piena, vedono i due protagonisti in panchina, Montella e D'Aversa, propensi a scegliere entrambi per un tridente leggero con il quale schierare l'attacco delle rispettive squadre.
Volendo dirla tutta, in realtà l'allenatore viola un attaccante di peso in piena salute ce l'avrebbe disponibile. Lasciando da una parte Pedro, si tratta ovviamente del giovanissimo Dusan Vlahovic: il rampante centravanti serbo, ancora mai andato a segno in Serie A in carriera, dopo aver iniziato alla grande la stagione con una doppietta al Monza in Coppa Italia, ha visto man mano chiudersi gli spazi anche se nell'ultima uscita, la vittoria sofferta in rimonta in casa del Sassuolo, ha ben figurato subentrando nel finale a Kevin-Prince Boateng. La scelta di Montella però dovrebbe ricadere ancora su quest'ultimo, considerabile un attaccante tutt'altro che tipico.
Dall'altra parte, invece, D'Aversa si trova a metà strada tra l'emergenza infortunati e una scelta tecnica. Perché anche il tecnico ducale avrebbe Cornelius, anche se il possente attaccante nordico non è al meglio, ma sembra ad ora maggiormente orientato verso la scelta di Kulusevski come "falso nove", o meglio come innescatore - grazie alle sue notevoli qualità tecniche che la Serie A sta conoscendo - di due frecce iper-veloci quali Karamoh e Gervinho. La Fiorentina, in tal senso, dovrà fare una prestazione molto attenta dietro, per non lasciare praterie che i due velocisti possano attaccare. Montella, che oltre alle scelte in attacco dovrà anche vedersela con una situazione non proprio rosea tra i difensori, è avvisato.