TEMPO DI RECUPERO
Il bollettino di guerra di ieri è stato archiviato. I molti acciacchi che la Fiorentina ha sottolineato in giornata sembrano essere tutti ridimensionabili, con la possibilità addirittura che tutti i nominati alla fine possano prendere parte alla spedizione verso Roma. Gonzalo Rodriguez ha contratto una banale tonsillite che mercoledì notte gli ha fatto salire la febbre, non certo un buon motivo per saltare una finale così importante. Neto è colui che ha maggiore problemi. L'infortunio alla falange ha costretto Montella a far scaldare i motori al "napoletano" Rosati ma alla fine, grazie ad una particolare fasciatura dovrebbe essere arruolabile. Borja Valero continua a giocare con questa tendinopatia che lo logora e che gli provoca dolore. Martedì all'allenamento si è dovuto fermare, ma anche lui non è in dubbio per la partita contro il Napoli.
Capitolo a parte lo meritano Giuseppe Rossi e Mario Gomez. Il primo si allena in gruppo ormai da dieci giorni e verrà convocato per la sfida di Coppa. Non ha molti minuti nelle gambe, ma almeno 30 sono disponibili. Pepito vuole vivere questa finale da protagonista, con ogni probabilità entrerà a gara in corsa. Per il tedesco invece, sono arrivate notizie più che positivo. Si è rilassato, ha sbagliato qualcosa nel recupero fisico, ma adesso è pronto per tornare in campo, tanto da dire che domani potrebbe addirittura essere convocato.
Per assurdo, se l'apprensione giustificata si mantiene alta in giro per i corridoi dello stadiio, sabato sera la Fiorentina potrebbe presentarsi in campo con tutti i titolari e con i redivivi infortunati pronti per cambiare l'esito della gara. Un cambio di rotta che a poche ore dalla finale potrebbe anche dare i suoi frutti.