STORIA VIOLA, Nell'86 con la Samp l'unico gol di Iorio

05.01.2009 11:35 di  Stefano Borgi   vedi letture
STORIA VIOLA, Nell'86 con la Samp l'unico gol di Iorio
FirenzeViola.it

Era l'anno del "primo" Agroppi, quello bravo, quello vero. Niente a che vedere con la brutta copia che si ripresentò a Firenze 8 anni dopo e che, suo malgrado, trascinò (con la compiacenza degli arbitri) la Fiorentina in serie B. Fiorentina che, in quella stagione, puntò sui giovani fra i quali il centrocampista Onorati, il terzino sinistro Carobbi, e poi Nicola Berti, Alberto Di Chiara... Era il campionato 85'-86', in rosa c'era già Roberto Baggio (ai box per un grave infortunio) e i gigliati divertivano. Leader indiscusso di quella squadra sbarazzina, Daniel Alberto Passarella, per tutti il "caudillo" che con il mister di Piombino formò un sodalizio fatto di stima e complicità. Il 5 gennaio 1986 si disputa Sampdoria-Fiorentina al "Luigi Ferraris" di Genova ed i viola sono in serie positiva da ben 8 giornate. Il gap tra le due squadre, in campo, appare subito evidente. Fiorentina in vantaggio all'8' su magnifica punizione di Passarella (anche se gli annali recitano "autorete del portiere Bordon"). Un minuto dopo pareggio il centravanti blucerchiato Pino Lorenzo, e così finisce il 1° tempo. Appena 4 minuti della ripresa e Maurizio Iorio riporta i gigliati in vantaggio. Splendida percussione di Onorati sulla sinistra, cross radente nell'area piccola ed il piccolo e rapace attaccante (comunque una delusione per tutta la stagione) compie l'unica prodezza del suo campionato. Sembra fatta, i viola sfiorano il terzo gol ripetutamente e, secondo una spietata legge del calcio, vengono puniti dall'inglese Trevor Francis che pareggia a 5' dalla fine. Grande delusione in casa gigliata per un punto ingenuamente buttato via. La Fiorentina, a fine stagione, si classificherà comunque quarta conquistando l'accesso alla Coppa Uefa, ma quel punto perso ingenuamente a Marassi poteva risultare davvero fatale.