PUNTO DI MERCATO. DA LIONE A GENOVA I PATTI DI CORVINO

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Non è certamente la lontananza o l’aria di casa a tenere fermo il direttore sportivo della Fiorentina Pantaleo Corvino che si gode il week-end nella sua Puglia ma non perde d’occhio nessuna delle sue piste. Discorso meramente organizzativo è quello relativo a Vargas e alla sua presentazione. Il giocatore è atteso a Firenze per martedì primo luglio, occasione in cui ci saranno accurate visite mediche (il giocatore è reduce da un infortunio con la nazionale peruviana che la Fiorentina vuole valutare bene) e la messa per iscritto dell’accordo finale. Cinque anni a 900mila euro a stagione e 12mln al Catania, il giorno seguente sarà quello buono per la presentazione ufficiale a stampa e tifosi (LEGGI INDISCREZIONE FV). Mercato in entrata che si lega sempre al reparto difensivo. Difensore centrale in grado di giocare sulla fascia, è questo l’identikit fornito da Prandelli per l’acquisto arretrato. Tra contatti del ds e approvazione del tecnico i nomi che rispondono ai requisiti continuano ad essere Burdisso e Campagnaro. Il primo, sempre più lontano da Mourihno, è sempre legato alla vicenda dell’ingaggio; il secondo bloccato dalla Samp che al momento non avrebbe alternative per sostituirlo. Novità di giornata la strada veronese che porta al giovane Andrea Mantovani per cui decisiva potrebbe essere la contropartita tecnica (LEGGI INDISCREZIONE FV) da offrire al Chievo. Tutto tace sul fronte Comotto, mentre a Parma si cerca di blindare il centrocampista Mariga su cui Cagni ha intenzione di puntare a prescindere dalle offerte viola.

Impennata importante invece si registra per Anthony Reveillere. Il Lione ha abbassato le pretese per il giocatore, passando da 6 a 5 milioni di euro. L’offerta di Corvino rimane quella di 4mln (memore della valutazione data in gennaio al giocatore durante un contatto con la Roma), ma e' possibile che l'affare si chiuda a circa 4.5 nei prossimi giorni (LEGGI NOTIZIA FV).
VALZER DI DIFENSORI. Dario Dainelli rimane la prima scelta del Genoa per rinforzare la difesa anche se Prandelli si priverebbe a malincuore del capitano, soprattutto non avendo ancora la sicurezza di un rinforzo acquistato in quella posizione. Dietro alla vicenda ci sarebbe però un accordo stretto al momento dell’arrivo in Liguria di Mesto. Via libera dei viola al trasferimento di un giocatore che piaceva molto, Mesto appunto, in cambio del ritiro rossoblu dall’affare Domizzi. Sicuro partente da Napoli, Maurizio Domizzi gradisce entrambe le destinazioni e con la rinuncia del Genoa la scelta sarebbe più semplice. Intanto si è rimesso al volere del ds partenopeo Marino (LEGGI NOTIZIA FV). Per la Fiorentina, e per Prandelli, più indolore sarebbe la cessione di Da Costa, sponda Sampdoria stavolta ma i 4,5 mln dati al Psv a gennaio non sono facili da recuperare in toto.