PRANDELLI, Ora ha due grandi squadre...
Una Fiorentina da Champions. Pantaleo Corvino non si ferma e continua a rafforzare la formazione gigliata. Il diesse viola, dopo qualche giorno di meritato relax è tornato al lavoro, e lo ha fatto rubando, ancora una volta, la scena a tutti. Rinnovi per Frey e Mutu e acquisto di Almiron. Il centrocampista argentino, arrivato in prestito dalla Juve, già oggi, alle 16.30, sarà presentato alla stampa e, quindi, svolgerà il primo allenamento con i nuovi compagni.
Gongola, intanto Cesare Prandelli. Manca solo un tassello, adesso, per rendere la sua una creatura perfetta. Un doppione per ruolo, con giocatori quasi tutti sullo stesso livello. Mai il "Mago di Orz" ha avuto tra le mani una squadra con un potenziale così alto, con una quantità così alta di alternative a disposizione. I viola ora sono coperti, alla grande, in tutti i settori. Manca solo un difensore centrale, ma se deve arrivare, che sia in grado di elevare il livello della retroguardia viola perchè, numericamente, la Fiorentina c'è, anche in quel ruolo. Non ha falle, la rosa viola.
Il tecnico di Orzinuovi ha ora la possibilità di provare tutte le soluzioni tattiche possibili ma, soprattutto, di far ruotare a suo piacimento i giocatori senza perdere troppo in qualità, anzi. Era questa la sua grande preoccupazione. Lo aveva detto, quando ancora il quarto posto non era stato raggiunto definitivamente: "Se dovessimo qualificarci per la Champions, dovremo lavorare molto, e bene, sul mercato. Per essere pronti in queste competizioni ci vuole una rosa numerosa e di grande qualità". Detto, fatto. Pantaleo Corvino ha, dapprima provveduto a portare in riva all'Arno i "grandi", quei giocatori che dovranno garantire il salto di qualità: Gilardino, Melo, Vargas, Jovetic. Il diesse ha poi concluso una serie di operazioni meno roboanti ma di grande sostanza: Comotto, Zauri, Storari e, adesso, Almiron.
I viola hanno adesso un titolare ed un "secondo titolare" in ogni ruolo. In pratica, la Fiorentina ha due squadre, entrambe di grande livello. Ora, fare il turn-over, non sarà più un rischio eccessivo, ora, la concorrenza aumenta, come nelle grandissime squadre e questo, se un gruppo è formato da persone intelligenti, e quello viola lo è, può diventare uno straordinario vantaggio. Aumentano gli stimoli, aumenta la voglia di esserci, aumenta l'intensità degli allenamenti, il livello, in generale, si alza.
Probabilmente adesso ci sarà qualche cessione. Pasqual, Papa Waigo e Dainelli sono i maggiori indiziati, quindi, presumibilmente dopo il preliminare, arriverà l'ultimo colpo, la pennellata finale: il difensore centrale. A quel punto, il puzzle viola sarà completo, e Firenze potrà davvero sognare.
FIORENTINA 1 (4-3-2-1): Frey; Comotto, Gamberini, Kroldrup, Vargas; Montolivo, Melo, Donadel; Mutu, Jovetic; Gilardino
FIORENTINA 2 (4-3-2-1): Storari; Zauri, Dainelli, Da Costa, Pasqual; Kuzmanovic, Almiron, Gobbi; Osvaldo, Santana; Pazzini