PIOLI, DOMANI GARA DELICATA. VOLEVO CONVINCERE BADELJ

06.10.2018 14:06 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
PIOLI, DOMANI GARA DELICATA. VOLEVO CONVINCERE BADELJ
FirenzeViola.it
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews

L'allenatore della Fiorentina Stefano Pioli presenta in conferenza stampa la sfida di domani pomeriggio con la Lazio, valida per l'ottava giornata di Serie A.

Sulla Lazio: "La Lazio è una squadra forte. Troveremo un avversario cattivo e molto determinato dopo gli ultimi risultati".

Sulle prime trasferte di questa stagione: "Le prestazioni in trasferta sono state importanti contro squadre forti. Dobbiamo imparare a restare sul pezzo 95 minuti, questo deve essere uno dei nostri obiettivi principali. Ogni pallone è quello determinante, non dobbiamo mai mollare".

Sulle polemiche Gasperini-Allegri: "A me piace parlare della mia squadra. Su Gasperini ho già risposto, non mi interessa commentare ciò che dicono i nostri avversari. Dobbiamo essere motivati, la crescita deve essere continua, abbiamo ambizioni, dobbiamo far di tutto per raccogliere qualche soddisfazione".

Sul modulo di domani: "Andiamo avanti col nostro modo di stare in campo, che prevede delle posizioni un po' diverse nelle due fasi. La nostra filosofia è quella di creare gioco e stare bene in campo. Contro la Lazio dovremo stare attenti e difendere bene".

Su una possibile vittoria a Roma: "Non mettiamo il carro davanti ai buoi. Dobbiamo giocare la partita, facendolo al massimo delle nostre potenzialità. Domani sera dirò cosa siamo riusciti a fare e quello che sarà il nostro cammino. Le nostre ambizioni sono giocare bene a calcio ed essere sempre una squadra pericolosa, migliorando il campionato dello scorso anno. La gara con la Lazio arriva prima della sosta ed è quindi delicata e importante".

Su Badelj: "Gli ho voluto molto bene. È stato un punto di riferimento per me e per la squadra prima e dopo la tragedia. Mi fa piacere ritrovarlo, credo di avergli dato qualcosa, ma anche lui ha dato qualcosa a me. Confermo di aver provato a trattenerlo, mi sarebbe piaciuto se avesse fatto altre scelte".

Su Milinkovic-Savic: "Parliamo di un ottimo giocatore, ma la Lazio non è solo lui. Dobbiamo stare attenti, ma sono sicuro che possiamo contrastarlo bene in quella zona del campo".

Su quale Lazio si aspetta: "Mi aspetto un avversario molto determinato. So quanto può pesare perdere un derby a Roma ed è arrivata anche la sconfitta in Europa, per questo troveremo una squadra cattiva dal punto di vista agonistico. Dovremo giocare al loro livello per avere le nostre possibilità".

Su Gerson o Edimilson: "Abbiamo un centrocampo ben assortito, con tutte le caratteristiche giuste. Vedremo chi giocherà".

Sul paragone tra la sua Fiorentina e la sua Lazio: "C'erano giocatori di grande esperienza, facemmo un'annata ricca di soddisfazione. La squadra che avevo a Roma con la Lazio era molto forte, completamente diversa da quella che ho ora a Firenze. C'era molta esperienza, la nostra storia e il nostro percorso è diverso ma c'è qualità e dovremo andare avanti scalino per scalino".

Sul rapporto con Inzaghi: "Tra noi c'è un buonissimo rapporto. Simone è un ragazzo molto intelligente, si sta dimostrando un buon allenatore".

Su Mirallas: "Non sarà convocato perché mercoledì ha avuto un trauma distorsivo alla caviglia che non gli ha permesso di allenarsi".

Su Pjaca: "Si sta allenando bene, è in buone condizioni. Mi piacerebbe vederlo più entusiasta, più sbarazzino e meno bloccato. Deve provare la giocata senza aver paura di sbagliare, senza avere la pressione di dover dimostrare qualcosa".

Su Simeone: "Gli chiedo di non cambiare le sue caratteristiche: movimento, forza e generosità. Non ho mai giudicato un centravanti solamente per i suoi gol. So quanto sia importante per un attaccante segnare, ma questo non deve essere fonte di nervosismo. Simeone deve sfruttare al meglio le sue caratteristiche, perché ci permette di giocare in un certo modo".

Su Chiesa: "Ci sta dando tanto. Deve continuare così, essere continuo e pericoloso, senza fermarsi mai".

Finisce qui la conferenza stampa di mister Pioli.