NEL NOME DELLA PROGRAMMAZIONE

24.05.2013 10:30 di  Pietro Lazzerini  Twitter:    vedi letture
NEL NOME DELLA PROGRAMMAZIONE
© foto di foto di Stefano Borgi

Non ci sono solo beghe all'interno degli uffici del Franchi. Il lavoro degli ultimi mesi ha permesso ai dirigenti gigliati di farsi trovare già pronti al momento della conclusione del campionato, con due colpi in entrata che non scalderanno i cuori dei tifosi, ma che nel programma di Montella hanno un ruolo fondamentale. Oleksandr Iakovenko, ucraino classe '87 proveniente dall'Anderlecht, arriva a Firenze come riserva delle due fasce. Un attaccante che viene definito dagli esperti come ottimo a gara in corsa, capace spesso e volentieri di spaccare la partita al momento dell'ingresso in campo. Poi c'è Marcos Alonso, non ancora ufficializzato ma in arrivo a Firenze in queste ore (effettuerà le visite mediche in giornata), spagnolo classe '91 che ha fatto molto bene nella seconda parte della stagione con la maglia del Bolton in Championship. Arriva come riserva di Pasqual, posizione che negli ultimi anni non è mai stata colmata e che finalmente avrà un "titolare". E' giovane e non si è ancora espresso a livelli importanti, ma per lui garantisce direttamente il duo di mercato viola, che lo ha fortemente voluto e che lo sta trattando ormai da mesi. Entrambi arrivano a parametro zero, quindi se non dovessero rendere quanto preventivato, la spesa sarebbe minima, diciamo 550mila euro a stagione di stipendio per l'ucraino, qualcosa meno (circa 350mila) per lo spagnolo. Da qualche tempo si parla anche del forte interessamento per Ciryl Thereau, attaccante polivalente in forza al Chievo Verona, che in realtà da più fonti sembra ormai ad un passo da vestire la maglia viola. Anche qui è stata la programmazione a permettere ai dirigenti gigliati di battere la folta concorrenza assicurandosi un tuttofare utile per il futuro attacco della Fiorentina.

Questi i nomi certi (o quasi nel caso del belga) che arriveranno a Firenze nelle prossime settimane, ma nel cassetto di Pradè e Macia ci sono anche altri nomi nascosti, sui quali i dirigenti si sono mossi con netto anticipo e che nelle prossime settimane verranno ufficializzati a discapito delle ricerche di giornalisti ed esperti di mercato. Come già detto, la programmazione è una delle armi in più della società viola, con Montella in contatto costante con tutti le componenti della società, proprio per costruire in unione di intenti, una squadra sempre più forte per puntare a terzo posto ed Europa League.