MONTELLA, FINALE ANTICIPATA? NO. DOMANI GRANDE OCCASIONE

Vigilia dell'attesissimo match del San Paolo tra Napoli e Fiorentina, le squadre che giovedì scorso hanno dovuto salutare anzitempo l'Europa League. Prende la parola come sempre in sala stampa il tecnico viola Vincenzo Montella. Queste le sue parole: 

Sulla reazione della squadra dopo l'eliminazione: ''Ringrazio i tifosi per l'affetto che ci hanno voluto dare i tifosi; abbiamo una grossa responsabilità verso noi stessi, riaprtiamo dai soliti presupposti. Siamo rimasti delusi ma non abbiamo niente da rimproverarci. Ci abbiamo provato e ci siamo andati vicini a raggiungere il nostro obiettivo''.

Sul sogno 3° posto: ''Abbiamo una grande occasione anche se tutto rimarrebbe aperto: adesso dobbiamo superare queste partite in pochi giorni e dopo avremo solo una gara a settimana. C'è bisogno di dare qualcosa in più per fare il massimo. Anche per il Napoli sarà una grande occasione domani per allontanare la Fiorentina ed avvicinare il 2° posto''.

Su una Fiorentina più forte dopo l'eliminazione: ''Era meglio se vincevamo, allora saremmo stati più forti''.

Su chi è più deluso: ''Il Napoli ha giocato contro una grandissima squadra, c'è troppa diversità economica rispetto a chi fa la Champions. Mi auguro di uscire dal campo non deluso''.

Sul tutor di Seedorf: ''Beato lui che ne ha uno solo, io ne ho anche più di uno...''.

Su Giuseppe Rossi: ''Ha corricchiato un po', sta meglio del suo fisioterapista... E' sereno ma non deve avere fretta, deve rispettare il suo cammino''.

Sulla volontà della Fiorentina di migliorare: ''L'intenzione è quella di crescere, l'ultimo step è quello più difficile e complicato. In questo calcio servono le risorse economiche per arrivare a giocatori importanti. C'è la massima della progettualità''.

Su Cuadrado: ''Se sa giocare anche terzino vale anche di più... Siamo felici che sia qui, mi auguro che venga riscattato e tenuto o altrimenti venduto bene''.

Sul Napoli: ''Entrambe le squadre hanno lo stesso modo di giocare e la stessa idea di gioco: non credo che gli allenatori non conoscano i segreti degli avversari. Non sarà una gara di studio''.

Su una finale anticipata: ''E' una gara importante per la classifica, non è assolutamente una finale anticipata''.

Sui 10 punti dal Napoli: ''Le classifiche rispecchiano l'andamento reale in campionato con tutte le sfortune del caso; non mi piace fare previsioni''.

Su Mati Fernandez: ''Abbiamo già fatto uno sforzo a convocarlo, non partirà titolare. Vediamo come sta domani''.

Sugli obiettivi stagionali: ''I giocatori sanno meglio di me che si devono gestire da qui alla finale, non c'è il rischio che si prenda come unico obiettivo la finale di Coppa''.

Sui rischi del Napoli: ''Puoi avere la meglio sul Napoli solo se sai approfittare degli spazi che vengono lasciati, altrimenti diventa dura far risultato. Dovremo essere bravi a sfruttare le occasioni che verranno fuori''.

Sulla forma fisica della squadra: ''Non vedo la mia squadra stanca né logora e abbiamo corso più della Juventus giovedì''.