MACABRA STAFFETTA
Sembra una staffetta. Una macabra, terribile staffetta. Che regolarmente va a toccare sempre e comunque il reparto offensivo. Roba che il grave infortunio che qualche anno fa fermò Stevan Jovetic oggi sembra persino un fattore meno devastante di quello che sta contraddistinguendo la Fiorentina degli ultimi due anni. E se, fino a ieri, la staffetta della sfiga in questione aveva riguardato Mario Gomez e Giuseppe Rossi, da oggi abbiamo un terzo, sfortunatissimo, protagonista.
L'infortunio di Federico Bernardeschi arriva proprio all'indomani del ritorno in campo di Gomez, come se qualcuno avesse passato il testimone dal centravanti tedesco alla stellina dell'Under 21. Uno che in campionato ancora avrebbe potuto dare molto, ma che in Europa League aveva già timbrato il cartellino con regolarità mostrando importantissimi segnali di crescita anche in termini di gioco.
Adesso Bernardeschi rischia di rimanere fermo più o meno fino ad anno nuovo, puntando a un rientro da programmare magari a fine gennaio. Quando per inciso lo stesso Giuseppe Rossi potrebbe cominciare a fornire le ultime risposte sul percorso di recupero. Toccherà perciò a Babacar, al rientrante Gomez, all'atteso Marin il compito di non far rimpiangere l'ennesimo infortunato in casa viola. Con l'assoluta pressochè costante speranza che con la sfortuna questa Fiorentina e soprattutto i suoi attaccanti abbiano definitivamente chiuso il conto.
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