LE PAGELLE, Stratosferico Vargas, JoJo decisivo

26.09.2009 22:36 di  Tommaso Loreto   vedi letture
LE PAGELLE, Stratosferico Vargas, JoJo decisivo
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

FREY – Non si fa sorprendere dalla battuta a sorpresa di Lucarelli, nel primo tempo. Meno sicuro quando esce respingendo con i pugni sui piedi di Candreva. Strepitoso sulla bomba di Pulzetti che vede soltanto all'ultimo minuto. Bene anche su Candreva in apertura di ripresa, non si fida sul traversone di Lucarelli mandando in angolo. Garanzia, 7.

DE SILVESTRI – All'esordio in maglia viola, tocca il suo primo pallone in pieno anticipo sull'avversario. Conferma le buone sensazioni trovando spesso e volentieri la profondità giusta. Da registrare la fase difensiva costellata di sbavature, anche se quando va in percussione fa paura. Tutto sommato un buon esordio, 6.

KROLDRUP – Ancora titolare a sorpresa a favore di un turno di riposo per Gamberini. Denota sicurezza e sa come arginare Lucarelli. Solido, 6,5.

DAINELLI – Al secondo intervento su Tavano rimedia un cartellino giallo che non sembra così severo. Provvidenziale nel deviare la conclusione ravvicinata di Candreva. Rischia negli interventi, e alla fine paga con l'espulsione, forse eccessiva. Battagliero, 6.

PASQUAL – Qualche lancio di troppo, ma anche un bel traversone basso e una pregevole chiusura difensiva in diagonale. Lo si vede meno nel secondo tempo, ma chiude bene gli spazi. Sufficiente, 6.

MONTOLIVO – Avvio stentato fatto di qualche incertezza e un paio di appoggi semplici completamente sbagliati. Sembra accusare, anche psicologicamente, un momento forse mai così delicato. E il suo inizio di secondo tempo è disastroso, se si eccettua un bel dialogo con Jorgensen e un buon lancio per Mutu. Emblematico il tiro da fuori destinato al fallo laterale. Notte fonda, 5.

DONADEL – Meno carico, nei primi venti minuti, rispetto a quanto visto contro la Sampdoria. Ammonito per un fallo in mezzo al campo, rischia il bis con un'entrataccia su Candreva che fa riflettere l'arbitro. La grinta c'è come sempre, stasera manca un po' di qualità, 6.
Dal 12' st ZANETTI – Rimedia d'esperienza su un paio d'iniziative amaranto, regalando maggiore geometria in mezzo al campo. Ordinato, 6.

JORGENSEN - Nel suo girovagare per ruoli diversi si ritrova da esterno destro offensivo. Ma nel corso di tutto il primo tempo, praticamente, non entra mai in partita. Tanto da ritrovarsi, a poco dall'intervallo, a sinistra a intasare la corsia. Impalpabile, 5.
Dal 12'st MARCHIONNI – Entra e sbaglia un po' tutto forse perchè ha voglia di strafare di fronte al c.t. Lippi in tribuna. Bello il tocco per Mutu, così come l'apertura su Gilardino che però è in fuorigioco. Avvia un contropiede d'oro poi sprecato da Gilardino. Dinamico, 6

MUTU – Torna titolare dopo la serata di riposo infrasettimanale e dimostra di avere grande voglia di mettersi in mostra. Tanto da ripiegare in mezzo al campo a caccia di palloni preziosi. Prova la conclusione dal limite alla mezz'ora, senza la giusta precisione. I giallo sul finale di tempo testimonia una certa stanchezza mista a nervosismo. Pescato in fuorigioco non può sfruttare il bell'assist di Vargas, ma sono un po' gli approvvigionamenti con i compagni di squadra che mancano. A differenza degli screzi verbali. Ha bisogno di tempo, 5,5.
Dal 25'st JOVETIC – Entra, si guarda intorno, sistema il pallone sul dischetto e realizza il gol del vantaggio. La freddezza di un campione sul rigore e sui palloni difesi nel finale. Decisivo, 7.

VARGAS – Subito propositivo recupera un buon pallone in avvio senza trovare nessun compagno in area di rigore. Si ripete poco dopo e per fermarlo c'è soltanto il fallo. Di certo il più attivo dei suoi, anche nel proporsi in profondità. La conferma arriva al quinto della ripresa quando libera Mutu fermato in off-side. Da un suo ennesimo spunto arriva il calcio di rigore per i viola. Nel finale sostituisce Dainelli nell'inedito ruolo di difensore centrale. Stratosferico, 7,5.

GILARDINO – L'accoglienza all'Ardenza si materializza con una strattonata in area di rigore nei primi minuti. Pregevole la sponda per Mutu a chiusura di una bella manovra, tutta di prima, ma è l'unico dialogo a buon fine fra i due. Il primo tiro in porta arriva dopo un'ora di gioco, poi si procura il rigore da tre punti. Guai a perderlo di vista, 6,5.

PRANDELLI – Lancia dal primo minuto De Silvestri, mentre per la staffetta si affida dall'inizio a Mutu. In mezzo al campo Montolivo e Donadel con Jorgensen esterno destro. La sua squadra gioca un primo tempo nervoso, soffrendo la dinamicità degli avversari. Dopo un quarto d'ora nella ripresa richiama Donadel e Jorgensen per Zanetti e Marchionni. La Fiorentina riesce ad alzare la testa e, grazie al rigore, strappa tre punti pesantissimi in una serata complicata. Altra impresa, la centesima...7.