L'EUROPA E QUEI 22 PUNTI IN PIÙ CHE "OBBLIGANO" A PROVARCI
La Fiorentina si avvicina alla sfida contro la Salernitana conscia che il rammarico legato alla sconfitta in semifinale di Coppa Italia contro la Juventus non dovrà ripercuotersi in alcun modo sulle sorti del campionato. L’annata sin qui condotta dai viola ha reso finalmente concreta la speranza di tornare in Europa dopo ben cinque stagioni a secco e, arrivati a questo punto, sarebbe delittuoso non provarci sino in fondo. Tanto più che l’Atalanta - coerente con il suo calo vertiginoso iniziato a gennaio - è adesso ottava a meno cinque punti dalla Fiorentina.
I dati restituiscono degnamente la grandiosità delle gesta di Vincenzo Italiano, assoluto protagonista della rinascita gigliata: lo scorso anno, al medesimo turno, il club di viale Manfredo Fanti occupava il 14esimo posto in classifica con 34 punti; attualmente è, invece, settimo a quota 56. Dunque una differenza di ben 22 punti, oltretutto con una partita ancora da recuperare (contro l’Udinese). Le vittorie oggi sono 17, un anno fa solo 8. Così come le sconfitte sono diminuite di 5 unità. Ci sono tutti i presupposti, insomma, per tornare a sognare in grande.