KAYODE ANCORA A PARTE, MA IL MILAN RESTA NEL MIRINO

17.11.2023 19:30 di  Luciana Magistrato   vedi letture
KAYODE ANCORA A PARTE, MA IL MILAN RESTA NEL MIRINO
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Il recupero di Mike Kayode prosegue senza affrettare i tempi, ma il terzino viola mette nel mirino il Milan e stringerà i denti per esserci. Oggi la Fiorentina ha proseguito la preparazione in vista dei rossoneri alla ripresa del campionato ma Kayode si è allenato ancora a parte dopo l'infortunio alla caviglia che lo tiene fuori dalla partita con il Cukaricki il 26 ottobre scorso. Il report recitava "distorsione di medio grado in assenza di lesioni ossee e legamentose significative" e dunque lasciava sperare in un pronto rientro ma complice la sosta imminente Italiano non ha voluto rischiarlo.

Sto bene, credo di farcela a tornare dopo la sosta” ha detto qualche sera fa ad Anghiari, dal palco del premio Clessidra, il primo che attesta il suo talento dopo l'approdo in pianta stabile in prima squadra. "Ma ne ho preso una anche in Primavera" rivendicava il terzino a chi glielo chiedeva, senza dunque diimenticare un percorso importante con Aquilani e, prima della Fiorentina, fatto anche di esclusioni (come quello della Juve in cui era cresciuto) e di una stagione in serie D che alla fine si è rivelato fondamentale per la sua crescita.

L'allenamento ancora personalizzato di questi giorni (magari anche domani per concludere la settimana) non preclude però che, alla ripresa degli allenamenti viola martedì (la squadra avrà due giorni liberi) possa preparare la partita di sabato con tutti gli altri. Sulla fascia destra i problemi restano "seri" come li ha definitivi Italiano nel post Bologna ma i due terzini ora assenti, lui e Dodo, vogliono affrettare i tempi e aiutare il tecnico a risolverli al più presto.

Se Dodo stamattina ha dichiarato di voler rientrare in gruppo il mese prossimo (visione ottimistica visto il grave infortunio o possibilità reale?), a maggior ragione Kayode vuole tornare presto protagonista, magari proprio a San Siro contro il Milan.