KALINIC-ZAZA E CORVINO VOLA A MILANO, SI MUOVE QUALCOSA?
Kalinic parla con Sousa, Corvino vola a Milano. Se due più due fa quattro, queste sembrano ore decisive per la Fiorentina e soprattutto per il futuro del giocatore e dell'attacco. La Cina sembra intenzionata ad accontentare il giocatore (rilancio fino a 15?) che, ovviamente tentenna e per Sousa diventa difficile gestire lo stato "emossionale" della punta, come lo definirebbe il portoghese, alla vigilia di un appuntamento importante come quello della Coppa (dove difficilmente giocherebbe comunque) e soprattutto della sfida con la Juventus. Con questa spada di Damocle difficilmente il giocatore saprebbe concetrarsi e giocare sereno, soprattutto è inimmaginabile un mese così. Per questo la decisione va risolta al più presto.
Sousa, che lo ha praticamente scoperto e lanciato in serie A tra lo scetticismo, lo ha sempre trattatto come un figlio, difficile gli tarpi le ali (visto che anche lui andrà via a giugno) ma difficile anche che nel colloquio avuto secondo RaiSport, non lo faccia riflettere sulle ambizioni, che in Cina non sarebbero la priorità. Sta di fatto che Corvino dribbla sull'attaccante e continua a dire che la Fiorentina non deve aggiustare nulla nella sessione di riparazione ma in queste ore, secondo quanto appreso da Firenzeviola.it, sta andando nella capitale del calciomercato (Milano) e questo lascia presagire ad incontri con procuratori, intermediari e, magari, proprietà. C'è da sbloccare la situazione ed eventualmente pensare al sostituto. In questo senso prende più importanza l'incontro che Corvino ha avuto in settimana con un intermediario per Zaza (LEGGI QUI). Insomma, per dirla alla Rami Abbas, tic toc tic toc, sperando che la bomba stavolta sia a favore nostro.