IN CRESCITA E DA RIVEDERE: KOKOSHOW, JACK È GIÀ IN FORMA, DIFESA COSÌ E COSÌ

12.08.2023 21:55 di  Tommaso Loreto  Twitter:    vedi letture
IN CRESCITA E DA RIVEDERE: KOKOSHOW, JACK È GIÀ IN FORMA, DIFESA COSÌ E COSÌ
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© foto di Federico De Luca 2023 @fdlcom

IN CRESCITA - ARTHUR - Conferma la personalità mostrata nelle prime uscite amichevoli, chiama palla e non si tira mai indietro quando c’è da avviare la manovra. Nella seconda parte del primo tempo sfiora anche il gol da fuori area con una bella traiettoria larga di poco.

BONAVENTURA - Il tempo di prendere le misure e in fretta prende il comando delle operazioni offensive. Manda in porta Brekalo che però centra il palo, di lì a poco trova un’altra imbucata che Kokorin non riesce a sfruttare. Si rivede al tiro a metà ripresa ma il portiere dell’Ofi Creta risponde presente.

SOTTIL - Di nuovo titolare sulla corsia destra si vede subito che ha voglia di riprendersi la scena. Buono il dialogo con Dodò, poi ci prova su punizione trovando la buona risposta del portiere greco, infine sfodera il bell’assist per l’uno a zero di Kokorin

KOKORIN - Rigenerato dallo spezzone giocato ieri il russo non si nasconde, scambia bene al limite quando chiamato in causa e sul tocco in profondità di Sottil si fa trovare presente all’appuntamento con il gol. Bello anche il cross da destra per la prima occasione di Nzola in avvio di ripresa anche se di lì a poco non è preciso al tiro da buona posizione all’interno dell’area di rigore

DA RIVEDERE - MILENKOVIC/QUARTA/PARISI - Un’unica sbavatura per la coppia di centrali shierati oggi dal primo minuto. Arriva in avvio, e però consente ai greci di mettere i brividi a Terracciano. La difesa alta è una costante del gioco voluto dal tecnico, però Milenkovic ritarda nella chiusura lasciando spazio per il tocco sulla destra mentre Quarta si perde Dicku che allarga troppo il diagonale. Quanto al terzino sinistro paga dazio nel finale probabilmente per stanchezza, ma comunque non lo aiuta nemmeno Quarta sul pareggio degli ellenici

BREKALO - Sarà che l’attesa nei suoi confronti è partita dal gennaio scorso, sarà che degli esterni è quello che gioca di più fatto sta che un po’ di delusione resta. Non tanto per il palo (ma conclude da buonissima posizione) quanto per gli altri tentativi nel secondo tempo.