IN CASA D'ALTRI: QUI NAPOLI
Sarà stato anche Higuain il chiodo fisso estivo del presidente De Laurentiis, ma su Mario Gomez il numero uno partenopeo deve averci fatto più di un pensierino. Storie dell'estate appena passata, con tutta Firenze in attesa di segnali positivi dalla Baviera e i dirigenti del Napoli pronti a giocare un brutto scherzo a tutti i tifosi viola. Alla fine la volontà di Gomez ha avuto la meglio, e a Napoli oltre al “Pipita” sono arrivati Callejon, Mertens, Reina, Raul Albiol e ovviamente Benitez.
Il tecnico spagnolo è riuscito a sostenere a lungo il ruolo di anti Juve per eccellenza, ma alla lunga anche la Champions ha avuto il suo peso. Sia fisico, che psicologico, vista l'esclusione bruciante dettata dalla differenza reti con le corrazzate Arsenal e Borussia Dortmund in un girone di ferro. Sarà un caso, ma proprio da quando il Napoli è uscito dalla Champions sono cominciati gli intoppi in campionato.
Tanto che oggi i viola inseguono a soli tre punti di distanza (potevano essere meno, giusto ricordarlo, se a Cuadrado fosse stato concesso un rigore netto, invece che il secondo giallo e la conseguente espulsione), e tanto che quel terzo posto oggi sembra alla portata non solo dei viola, ma anche dell'Inter di Mazzarri. Il duello che si profila all'orizzonte potrebbe riguardare proprio Fiorentina e Inter per quel terzo podio che aprirebbe le porte dei preliminari di Champions League. Sempre che Benitez e Montella non si ritrovino l'uno di fronte all'altro anche nella fase finale di Europa League, con buona pace delle altre italiane impegnate.