IL RITORNO DI MOU

29.01.2013 00:00 di  Tommaso Bonan   vedi letture
IL RITORNO DI MOU
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Un nuovo acquisto in attacco per la Fiorentina. No, la notizia non arriva dalla sede milanese del calciomercato, ma bensì dal Sud Africa, dov'è in corso di svolgimento la Coppa d'Africa. Il Marocco dell'attaccante viola Mounir El Hamdaoui è uscito prematuramente dalla competizione (LEGGI QUI), deludendo i molti tifosi al seguito e spiazzando inoltre gli stessi addetti ai lavori, che consideravano quella dei Leoni d'Atlante tra le compagini più accreditate per la conquista dell'ambita Coppa.

In casa Fiorentina, indubbiamente, questa notizia non può altro che essere accolta in modo positivo. I problemi in attacco della squadra viola si sono fatti evidenti già dai primi giorni di gennaio, ormai è assodato. Nonostante la dirigenza abbia lavorato alacremente per cercare alternative valide da consegnare a Montella, gli acquisti offensivi arrivati in riva all'Arno (Rossi, Larrondo e Wolski) sono risultati, ad oggi, inutili al fine di risolvere il problema concretezza in zona gol. In questo scenario, a tre giorni dalla fine del mercato di riparazione, ecco che El Hamdaoui rappresenta il miglior innesto possibile per la Fiorentina. D'altra parte, le parole di Pradè non lasciano molto spazio all'immaginazione: "Il nostro mercato è chiuso al 90%" ha sentenziato il Ds viola durante il prepartita di Catania. La sensazione è che quel rimanente 10% non riguardi il possibile arrivo dell'agognato bomber, ma più che altro qualche eventuale ritocco (sia in entrata che in uscita) a centrocampo, reparto attorno al quale sono molti i nomi che circolano.

Dopo i 3 gol segnati nella prima parte della stagione, il numero 9 viola potrebbe ritagliarsi uno spazio importante, riguadagnando molte posizioni nelle gerarchie di Montella, se non altro per il difficile feeling con il gol che gli attuali attaccanti a disposizione del tecnico viola stanno mostrando. In definitiva, il ritorno di Mounir arriva nel momento giusto, risultando sotto certi aspetti quasi provvidenziale. Se poi dovesse spuntare il nome importante nelle ultime ore di mercato, ben venga. Come direbbe lo stesso Montella, più siamo meglio è.