DREAM ON
L'adrenalina comincia a lasciare spazio alla ragione. Anche perchè da qui a giovedì prossimo sarà il caso di non dare niente per scontato. Tanto meno il fatto che la terza sfida ai bianconeri sarà il chiodo fisso collettivo. Se da un lato la città potrà liberamente assaporare il gusto della speranza dettata dalle legittime chance di qualificazione, dall'altro Montella e i suoi dovranno resettare la notte dello Juventus Stadium. A cominciare da domani sera, affrontando il Chievo con la giusta cattiveria.
Checchè ne dica Conte la Fiorentina ha ancora molto da chiedere a questo campionato. Fosse solo per difendere un quarto posto dal multiplo valore. E se appare sin da ora evidente il rischio di affrontare la squadra di Corini con la testa rivolta al ritorno di Europa League, Montella potrà comunque pescare dal gruppo degli esclusi europei. Wolski è di gran lunga, in questo momento, il nome che più infiamma la fantasia dei tifosi, ma la stessa indisponibilità di Mati Fernandez sembra aprire spazi per Anderson, o Ambrosini. Per inciso stop fastidioso quello del cileno, vista l'importanza in squadra che il buon Mati si è costruito gara dopo gara. Senza contare Cuadrado, Pasqual o lo stesso Vargas che con la Juve ha giocato solo il finale.
E mentre Firenze si dà appuntamento a domani sera per l'ennesima visione (colletiva) immaginaria del gol di Gomez prima di giocarsela col Chievo, arrivano buonissime notizie dagli States sul fronte Pepito Rossi. Giuseppe dimostra ogni giorno di più di sentire il colore viola dentro di sè. Attraverso i tweet e le levatacce a orari impossibili per vedere le partite, certo, ma dimostrando anche una voglia di rientrare e un conseguente impegno sul lavoro che non può che far sperare al meglio. Con la certificazione del Prof. Steadman che ha dato il via libera a una nuova fase di recupero, con il rientro a Firenze. Per tornare a correre e magari vedere cosa combineranno i suoi compagni di squadra giovedì prossimo.