CAMBIO DI PROSPETTIVA
Anche in assenza di indicazioni precise su come e quando prenderà il via il prossimo mercato è come se certe riflessioni non si fossero mai interrotte. Lo sanno bene le big del campionato che a prescindere da come andrà a finire quest'anno guardano già al futuro, ma lo sa bene anche la Fiorentina che in un'annata tutt'altro che banale ha comunque visto crescere il valore della propria rosa.
Non c'è perciò troppo da stupirsi di fronte alla valanga di lodi che piovono su Castrovilli, e non c'è nemmeno troppo da preoccuparsi visto che la storia in viola del centrocampista è appena all'inizio. Che piaccia un po' a tutti è scontato, che non sia prevista la sua partenza lo è altrettanto. Quanto a Chiesa e al suo rinnovo le parti continuano ad essere in avvicinamento come ha confermato lo stesso Commisso qualche giorno fa. Segnali di nuove prospettive e soprattutto rinnovate ambizioni.
Nelle intenzioni della società viola c'è un rovesciamento di prospettive non solo in Lega, ma anche nella stessa considerazione che la Fiorentina vuol avere nei prossimi anni. Non più il vestito stretto di chi vuol andare a vincere altrove ma il posto giusto dove affermarsi e riportare qualche trofeo a Firenze. Non è dato sapere con precisione come e quando, ma nelle idee di Commisso non c'è solo un altro mercato importante in entrata, ma anche il minor numero possibile di cessioni pesanti.