BOLOGNA ANCORA CROCEVIA DEL DESTINO VIOLA

04.01.2020 10:00 di  Andrea Giannattasio  Twitter:    vedi letture
BOLOGNA ANCORA CROCEVIA DEL DESTINO VIOLA
FirenzeViola.it

Che Bologna sia stata, in tempi recenti, crocevia delle stagioni della Fiorentina è ormai un dato di fatto. E il ruolo che riveste la sfida di lunedì al Dall’Ara sarà sulla falsa riga di quello recitato almeno due volte nell’arco degli ultimi tre campionati, quando proprio in terra emiliana la squadra viola, reduce da un periodo negativo, è stata in grado di uscire dalla crisi vincendo e dando una svolta (almeno momentanea) alla propria annata. Eccezion fatta per lo scorso anno, dove Pezzella e compagni non hanno saputo andare oltre lo 0-0 ottenendo il quinto pareggio di fila che contribuì ad inabissare la Viola di Pioli nelle parti mediane della classifica, nelle due precedenti stagioni Bologna era servita per dare una scossa a tutto l’ambiente, complice anche l’insolita presenza di Andrea Della Valle in tribuna che, restio a seguire la propria squadra in trasferta, aveva però più volte sfruttato Bologna per seguire da vicino i suoi giocatori in un momento di difficoltà.

Partendo dall’ottobre 2016, in tanti ricordano ancora il successo per 1-0 firmato da Kalinic su rigore che permise a Paulo Sousa di salvare la propria panchina: quella Fiorentina, l’anno prima protagonista di un girone d’andata da record, aveva infatti ottenuto appena tre vittorie nelle prime dieci giornate e il portoghese rischiava seriamente il posto. Bastò poi un penalty ottenuto e trasformato dallo stesso croato a salvare (purtroppo) il destino dell’allenatore, che non riuscì in ogni caso a raggiungere la qualificazione europea pur con una rosa di tutto rispetto. Stessa storia la stagione  successiva, la prima di Pioli: era il 4 febbraio e i viola erano reduci dal clamoroso 4-1 interno contro l’Hellas Verona che aveva fatto esplodere di rabbia tutta Firenze. In quella circostanza servirono Veretout e una magia di Chiesa nel secondo tempo a dare tre punti alla Fiorentina (1-2 con gol del Bologna di Pulgar) e a scacciare definitivamente la crisi. Sarà così anche per Iachini? Anche in questo caso, del resto, l’ultimo risultato ottenuto da Chiesa e compagni è stato un 1-4 al Franchi...