A VOLTE SUCCEDE
Se anche voi siete rimasti con l'amaro in bocca fin da subito mettetevi l'anima in pace. Perché al di là della beffa di un presunto rigore non concesso, nessuno sembra esser rimasto troppo colpito dalla decisione di Tagliavento nel corso del primo tempo quando Rossi è finito a terra in area e Borja non ha concretizzato il vantaggio presumibilmente concesso. Hai voglia a rivedere le immagini (che nessuno commenta) ma sembra proprio esserci un rigore non dato.
Questo non vuol certamente giustificare la peggiore prestazione dei viola in questa stagione, ma certo è una spiegazione a una sconfitta su un campo dove i viola avevano cominciato a giocare nel migliore dei modi. Collezionando palle gol ma sprecandole malamente forse per eccessiva frenesia. Almeno questo vien da pensare rivedendo la gara di Cuadrado che, forse, contro la sua ex società bianconera voleva fare ben altra impressione.
Certamente un rigore in quello che era il momento migliore dei viola avrebbe cambiato volto alla partita, ma al tempo stesso la Fiorentina avrebbe dovuto saper reagire diversamente. All'amnesia difensiva e a una manovra che non girava come sempre a causa di un terzetto di mediani mai così tutti appannati. E invece nel secondo tempo la Fiorentina non ha fatto altro che consentire alla squadra di Guidolin di legittimare il successo, tanto che se non ci avesse messo del suo Neto il passivo sarebbe stato persino peggiore.
Restano perciò anche alcune scelte di Montella che, per una volta, non sembrano convincere del tutto. Le difficoltà evidenti di Joaquin, forse, potevano essere tamponate con maggiore anticipo, così come la solitudine di Rossi poteva essere limitata con anticipo inserendo magari un'altra punta scegliendo tra Matos e Rebic. Quanto a Ilicic, poi, vista la scarsa possibilità di conoscere nei dettagli la condizione fisica post infortunio e l'atteggiamento in allenamento vien semplicemente da sventolare bandiera bianca.
Le sconfitte, sia chiaro, possono certamente capitare e certo non precludono nulla. Soprattutto nel caso dei viola che presto (non chiedeteci quando però....) ritroveranno anche Gomez. Ma alla luce dei risultati altrui l'occasione era ghiotta, e l'opportunità di rientrare ulteriormente in classifica del tutto sprecata. Servivano altri nervi e tutt'altre gambe, tanto più dopo due settimane di sosta. E anche come risposta a un rigore che Tagliavento non ha voluto concedere. A volte succede di perdere, con l'arbitro in questione sembra invece che capitino sempre le stesse cose.