SUPERLEGA, Juve, Barça, Real: "Gli altri 9 incoerenti"
È arrivata la risposta di Juventus, Real Madrid e Barcellona, i tre club fondatori della Superlega deferiti agli organi disciplinari della UEFA nella giornata di ieri. Società che rischiano l'esclusione dalle coppe europee, oltre a fortissime sanzioni economiche, mentre le altre 9 società coinvolte (Inter, Milan, Arsenal, Chelsea, Atletico Madrid, Liverpool, Manchester City, Manchester United e Tottenham) hanno raggiunto un accordo con la UEFA.
"Ci rincresce vedere come i club nostri amici e partner fondatori della Super League - si legge in una parte del comunicato congiunto - si trovino ora in posizione incoerente e contraddittoria avendo sottoscritto ieri numerosi impegni con UEFA. Tuttavia, poiché permangono i problemi concreti che hanno portato i dodici club fondatori ad annunciare la Super League alcune settimane fa, ribadiamo che, per onorare la nostra storia, per ottemperare agli impegni assunti nei confronti dei nostri stakeholders e dei nostri tifosi, per il bene del calcio e per la sostenibilità finanziaria del settore, abbiamo il dovere di agire in maniera responsabile e di perseverare nel raggiungere i nostri obiettivi, nonostante le continue ed inaccettabili pressioni e minacce ricevute da UEFA".