PRES.RIVER, Non escludo collaborazione con i viola

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Il presidente del River Plate, Rodolfo D'Onofrio, presente oggi a Firenze all'interno della sede della Fiorentina, dove ha avuto un colloquio con l'amministratore delegato gigliato, Sandro Mencucci, è intervenuto ai microfoni di Tmw. Ecco le sue parole: "Sono a Firenze per una visita di cortesia. Abbiamo parlato tantissimo sia della Fiorentina che del River Plate e di tutti i giocatori che accomunano e hanno accomunato i due club, come Ramon Diaz, Passarella o Batistuta. Non abbiamo parlato di calcio mercato, solo di quello giocato. Una collaborazione futura tra i due club? Perché no. Sono molto legato a questa città, ho tre nipoti italiani e una collaborazione con la Fiorentina sarebbe molto positiva per entrambe le parti. In futuro credo che questa idea possa diventare realtà. Balanta? È un giovane che gioca da tanto tempo al River, è molto interessante e vedremo dove sarà il suo futuro. Non abbiamo necessità di venderlo, ma se dovesse arrivare una buona offerta non è escluso che possa partire. Vangioni? Non ne abbiamo parlato. In realtà con la Fiorentina non abbiamo parlato di calciatori.

Lanzini? Anche lui è un giovane con un grande futuro di fronte a sè. il suo futuro sarà in Europa ma ancora è presto. Durante il prossimo mercato dovremo vendere alcuni giocatori per una cifra vicina ai 10 milioni di euro, ma non saranno necessariamente i giocatori di cui abbiamo parlato fino ad ora. Un giocatore della Fiorentina che mi piace? Senza dubbio Cuadrado. Lo sto vedendo ai Mondiali ed è veramente un grande calciatore. Poi c'è Gonzalo, che ho potuto vedere da vicino quando giocava al San Lorenzo. Nel complesso comunque credo che la Fiorentina sia una grande squadra. Pepito? È un grande giocatore, conosciuto anche in Argentina. Sarà uno dei migliori al Mondo nei prossimi anni. Mati Fernandez? Ci interessa, ma non credo che il River possa permettersi di acquistare dalla Fiorentina un calciatore di questo livello. In Argentina il mercato è molto diverso, si punta ad esportare i calciatori in Europa e non il contrario. In futuro però credo che ci possa essere una collaborazione tra il mio club e quello viola, con molti giovani che potrebbero arrivare in viola. La tournèe in Sud America della Fiorentina? Quando i viola arriveranno a Buenos Aires io sarò lì ad accoglierli, voglio vedere all'opera la squadra di Montella".