PRADÈ, Ho parlato con DV. Noi antipatici perché...

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Queste le parole di Daniele Pradè nel post-partita di Parma-Fiorentina:

Sky Sport: "La squadra non ha mai mollato, giocando una grande gara su un campo difficile. Alla fine volevamo anche vincerla, questa è la nostra mentalità. Le polemiche dei giocatori viola sui presunti errori dell'arbitro? Stanotte ci rifletteremo, ho parlato con Della Valle e Cognigni e decideremo cosa dire. Non voglio creare alibi ai nostri giocatori. Terzo posto? Siamo stati sfortunati sotto il profilo degli infortuni, ma non ci sentiamo inferiori a nessuno. La differenza la fanno i campioni e noi siamo stati con due campioni in meno per tutto il campionato, ma siamo ancora lì, ci stiamo giocando tutti gli obiettivi. Sono solo 18 mesi che lavoriamo insieme, i tifosi stiano tranquilli, il nostro percorso continuerà senza intoppi. Rossi? Avrà il controllo il 19 marzo, la speranza ce l'abbiamo anche se il percorso del campionato è già andato. Siamo contenti comunque di giocatori come Mati, Joaquin e Ilicic. Gomez tornerà presto in forma e ci darà una grossa mano, così come Anderson. La distanza col Napoli si allunga? Il campionato è ancora lungo, c'è anche lo scontro diretto e bastano due vittorie per tornare in corsa. Guardiamo con fiducia avanti, la partita di questa sera ha dimostrato che la Fiorentina è una squadra forte".

Mix zone: ''Stiamo diventando antipatici? Forse perché siamo belli e vincenti, quando c'è una crescita è possibile che avvenga questo. Non dobbiamo dare alibi alla squadra oggi. Parliamo dell'atteggiamento della squadra, che ha avuto la mentalità giusta per diventare una grande squadra: dopo il pareggio abbiamo avuto la forza di provare a vincerla. Le proteste arbitrali? Non commento quello che dicono gli altri. Pizarro, Borja e Diakitè out? Abbiamo altri sostituti, chi giocherà farà il suo dovere. Abbiamo una mentalità precisa: c'è Bakic a centrocampo''.