MAROTTA, Asl Firenze? In Italia problemi nei problemi
L’ad nerazzurro Beppe Marotta ha parlato - tra le altre cose -dell'intervento delle Asl sulle partenze dei nazionali, intervistato nel corso di Glocal 2020, il Festival del Giornalismo organizzato da VareseNews.
“La prima cosa che abbiamo dovuto gestire è la brutta figura fatta come Italia nell’ambito della disponibilità che i club hanno dato ad altre federazioni per questa finestra – le sue parole -. Come sapete la decisione del direttore dell’asl di Firenze e di Roma 1 ha fatto sì che alcune squadre non hanno concesso la disponibilità di alcune federazioni. È stata l’unica nazione in cui è successo, a dimostrazione di come già nel nostro interno esistono problemi nei problemi. Il fatto che vengono applicati protocolli diversi crea difficoltà”.
“Il mio intervento non era certo destinato a privare le nazionali del loro valore, è qualcosa che unisce ed emoziona. Il problema è valutare questa situazione in una stagione anomala e in un calendario molto compresso. Il dialogo tra le nazionali e i club non è mai esistito e non esiste ancora oggi. In primis vorrei che venisse rafforzato il dialogo, per far sì ad esempio che i ct parlino con i tecnici dei club: non sono contrario alle nazionali, ma servirebbe un uso diverso. Cercare di valutare meglio le situazioni dei singoli atleti anche alla luce delle competizioni che devono disputare”.