GREGUCCI, Per DV9 è la testa a fare la differenza
Angelo Gregucci, ex tecnico del Sassuolo ha parlato della sfida di domenica con i viola: "In questo campionato c'è un 4 più 4 bello e affascinante perché la classifica è bella in cima e c'è il ritorno delle sorelle come in passato, il campionato insomma si fa avvincente dopo il cannibalismo juventino. C'è anche la Fiorentina. L'idea di calcio di Italiano è performante, si va sempre avanti soprattutto nel recupero palla. La Fiore è intensa, rompe le linee, va ai duelli e li vince, se vai così in alto c'è qualità. Là davanti infatti c'è Vlahovic che è forte, è un 2000 e può far fare un salto di qualità a Firenze, il ragazzo è solido, non si scompone davanti alle chiacchiere, lui va in campo e sotto il profilo psicologico ha dimostrato di essere solidissimo.
Vlahovic alla Juve? "La Juve al netto delle ultime vicissitudini è sempre un top club, ma in Europa ce ne sono tanti che possono permettersi Vlahovic. A gennaio? Il percorso del ragazzo va completato. Chi lavora bene nel settore giovanile avrà le vere plusvalenze, non capisco come in Italia non si investa in questo. Vahovic comunque ha anche esperienza internazionale maturata nella sua Nazionale, si è fatto subito spazio e al netto delle qualità tecniche è la testa che fa la differenza".
Berardi? E' cresciuto in un posto che conosce benissimo, in una società solida e che fa calcio appagante ed ha iinfatti tanti giocatori in Nazionale, che ai miei tempi era utopia.
Nazionale? Il sorteggio non è stato benevolo ma possiamo andare al mondiale anche se dovremmo giocare in campi caldi di Portogallo e Turchia. Ma è nelle difficoltà che il nostro calcio diventa entusiasmante