GHIRELLI, Chi diceva che C non conta lo dica della A
"Dopo il 20 maggio ci hanno detto che la C non contasse niente: ora gli stessi che lo dicevano per noi lo devono dire anche per la A". Nell’intervista rilasciata a TMW e TC, il presidente della Lega Pro, Francesco Ghirelli, ha commentato anche la posizione della Serie A, che ha chiesto (perdendo) il blocco delle retrocessioni: "Non è la stessa proposta che avevamo portato noi il 20 maggio. La A si è limitata alla questione delle retrocessioni, noi avevamo fatto un ragionamento molto diverso: chi aveva premialità se la vedeva riconosciuta e gli altri non pagavano pegno. Lo pagavamo noi come Lega, in carico prendendo un numero maggiore di club.
La A non ha fatto una proposta di questo genere, ha pensato alle sue retrocessioni: ci doveva pensare il 20 maggio, quando ha votato contro di noi, non comprendendo bene la questione e il nostro ragionamento. Non ci si può fermare a salvaguardare il proprio orticello".