GALLI, Ribery abbia raggio d'azione limitato nel 4-3-1-2
Giovanni Galli ha parlato delle sue considerazioni sul possibile modulo di Cesare Prandelli e il ruolo di Ribery, partendo dal paragone con il primo Prandelli: "Certo dobbiamo partire da quello che lui fece a suo tempo, quando aveva giocatori importanti e ne tirò fuori il meglio. Ma oggi ci sono una situazione e un calcio diversi e dovrà tenere fuori il meglio dai giocatori che ha a disposizione ma non riproponendo le stesse idee altrimenti sarebbe un calcio vecchio, invece deve fare tesoro delle sue esperienze, anche negative. Ribery? Prandelli gli dice che deve dare qualcosa in più ma come disse a Toni a suo tempo gli dice anche di rimanere in area e non tornare indietro a prendere il pallone perché te lo portiamo noi. In quel raggio d'azione limitato deve accendere la luce.
Io penso possa fare il 4 3 1 2, ma staremo a vedere, perché metterà Ribery in quella terra di nessuno e dove potrà essere un punto di riferimento. Sacrificare Callejon? Qualcuno ne devi sacrificare, io ho seguito le interviste di Prandelli e la squadra con i suoi commenti sui ruoli l'ha già disegnata magari vedendoli in campo tutti i giorni può cambiare idea, per carità. Io ripenso a Roma, partiti senza punte e poi finiti con tutti e tre in campo con Cutrone a sinistra, messi tipo tirando su i nomi dal bussolotto e non secondo quanto fatto in allenamento".