DUNGA, Se Mutu fosse brasiliano lo convocherei
«E’ un momento importante per i tifosi della Fiorentina. Per questo faccio ai viola un in bocca al lupo di cuore». Auguri sinceri arrivati dall’altra parte del mondo da Carlos Dunga, ct del Brasile, un glorioso passato da giocatore a Firenze, intervistato da Radio Toscana. «La Fiorentina è una squadra molte forte, in una fase di crescita costante, guidata da un grande allenatore — ha detto «il cucciolo» — penso abbia grandi possibilità di arrivare al quarto posto e qualificarsi per i preliminari della Champions. Il Milan non riesce a vincere e la Fiorentina in più di un’occasione ha avuto la possibilità di allungare». Dunga promuove a pieni voti i viola: «Nel calcio bisogna giocare prima di parlare. Anche quando arrivammo in finale Uefa nel 1990, all’inizio nessuno puntava su di noi».
L’allenatore della Selecao ha parlato poi del centrocampo viola: «Montolivo è un potenziale campione, deve crescere ma già adesso è un grande regista, con l’esperienza sarà ancora più forte. Conosco bene anche Melo. Per me non importa in quale squadra gioca, se avrà rendimento costante sarà sicuramente preso in considerazione per una maglia verdeoro». In viola c’è un giocatore che sembra brasiliano. «E’ Mutu, avrebbe tutte le carte in regola per giocare nella mia nazionale — ha scherzato Dunga —. Tutto sommato è un problema in meno visto che in quel ruolo ho l’imbarazzo della scelta».