DI MARZIO, Berardi-Ikonè e Vlahovic: vi spiego

23.11.2021 18:49 di Redazione FV Twitter:    vedi letture
Fonte: Radio Bruno
DI MARZIO, Berardi-Ikonè e Vlahovic: vi spiego
FirenzeViola.it

L'esperto di mercato di Sky, Gianluca Di Marzio, ha fatto il punto sui temi di mercato più caldi per quanto riguarda la Fiorentina: Berardi, Ikoné e Vlahovic. Ecco le sue parole: "Per Berardi è stata fatta un'offerta scritta dalla Fiorentina, che di solito neanche si fa in serie A, forse per dimostrare anche all'allenatore di averci provato, di 15 milioni. Perché così bassa se si sa che non bastano? Perché fa parte della trattativa, se vogliono 30 tu parti con 15 ovviamente. L'offerta però scade ad una certa data ed ora e, in caso di rifiuto del Sassuolo, poi la Fiorentina può virare su Ikoné ma l'allenatore preferisce un giocatore italiano. Ikoné comunque a 15 secondo me sarebbe un grande colpo, sta alla società far capire all'allenatore che Berardi non si può prendere. Berardi aveva una promessa da parte del club che l'avrebbe lasciato partire in caso di offerta ma non questa offerta viola. La Fiorentina crede che non ci siano altre squadre adesso a fare offerte per lui e forse per questo si tiene bassa.

La scadenza c'è per questa offerta e se il Sassuolo dice no sta alla Fiorentina rialzare la cifra anche se mi dicono di noi oppure andare su Ikoné".
Vlahovic? "In estate ha avuto due offerte ma è stato l'Atletico Madrid a fare l'offerta più concreta che tutti sappiamo ma si è imposto Commisso volendolo trattenere e pensando rinnovasse come forse gli aveva fatto capire il giocatore. Poi i suoi agenti ogni volta cambiavano in continuazione finché la Fiorentina non ha capito che non rinnovavano. Valore prossima estate? In Premier Eriksen in scadenza a giugno è stato ceduto a gennaio a 20 milioni. Per DV9 40 più bonus penso possono andare bene, la Fiorentina cercherà di tenere duro per non svendere. La Juve a giugno per me farà un passaggio formale, ma non solo i bianconeri. Per ora c'era solo l'Arsenal che era pronto a prenderlo anche a gennaio ma i procuratori non hanno mai risposto al telefono per fare delle proposte".