BOBAN, Al Milan rifarei tutto. Pioli scelto in difficoltà
"Rifarei tutto". Cinque mesi dopo il suo addio al Milan, Zvone Boban non cambierebbe una virgola di una separazione burrascosa. Il dirigente croato, è stato licenziato a marzo per giusta causa (secondo il club rossonero) dopo le divergenze con Gazidis rese pubbliche in un'intervista a La Gazzetta dello Sport. E proprio sulle pagine della rosea, oggi, assicura di non avere rimorsi: "Non potevo rischiare di vedere nello specchio uno sconosciuto con la mia faccia. Credo che adesso tutti vedano che le nostre decisioni abbiano posto la base per un vero Milan. Abbiamo avuto pochi mesi, nel calcio sono pochi ad avere pazienza. Auguro a chi c'è di poter completare l'opera nel rispetto della storia del nostro club".
Maldini avrà un ruolo centrale?
"Dovrebbe, per tanti motivi ma in primo luogo perché ha di mostrato competenza. Ci siamo divertiti troppo poco, ma c’est la vie".
Contento per Pioli?
"Stefano è un’ottima persona e un ottimo allenatore, è ovvio che sono contento. È stata la nostra scelta nel momento di difficoltà ed è bello vedere che abbia fatto bene".