BARAK, Sogno la finale di Conference a Praga, con gol
Antonin Barak, centrocampista della Fiorentina, si è così espresso sulla squadra viola: “Questa pausa può aiutare a noi nuovi, per adattarsi al calcio del mister. Poi dopo tutte queste gare ci voleva. Ognuno di noi aveva il suo programma di allenamento. Posso migliorare e dare ancora molto, la sosta mi sta aiutando. Col Milan purtroppo non abbiamo fatto risultato, ma la squadra sta crescendo. Sono sicuro che ripartiremo bene dopo la sosta”.
Sul suo arrivo a Firenze: “Sono arrivato e ho subito giocato, non è stato semplice. Dopo un mese sono calato, giocando tanto tra Viola e Nazionale. Uno col mio fisico è ovvio che vada in difficoltà. Ma da dopo la partita con il Riga mi sentivo bene. Ho cercato di dare tutto per convincere il mister”.
Su Amrabat: “Tifavo per lui, ma non mi aspettavo un Mondiale del genere. Complimenti a lui. Abbiamo avuto entrambi Juric, ed era tostissimo. Mi trovo bene con Sofy, non molla niente. Fisicamente può rendere dappertutto, in ogni campionato: è la sua forza. Penso che abbiamo un bel centrocampo. Jack (Bonaventura) è un calciatore esperto, con qualità. Italiano ha iniziato a cambiare contro il Verona e ha funzionato, abbiamo fatto punti. Il mister ha sempre il 4-3-3 in testa, e io e Jack possiamo giocare assieme, non siamo in competizione. Tutti e due possiamo ricoprire più ruoli del centrocampo”.
Sulla Conference: “La finale sarà a Praga. È una cosa speciale per me. Sarebbe un sogno portare la squadra là e segnare. Vogliamo far bene in coppa. Il Braga è tosto, è una squadra tecnica. Ma può essere un vantaggio. Possiamo sfruttare gli spazi che ci concederanno. Non ci mancano i giocatori, purtroppo abbiamo avuto diversi infortuni”.