OCCHI PUNTATI SU...Luca Toni

05.03.2007 07:37 di  Redazione FV   vedi letture
Fonte: di Stefano Borgi

Ne è passata di acqua sotto i ponti da quei giorni di giugno quando Luca Toni doveva fare la famosa “chiacchierata” con il suo presidente, vera e propria anticamera di un addio dato da tutti per sicuro. Da tutti, meno che dai tifosi viola e dai Della Valle i quali, restando fermi sulle loro posizioni e forti di un contratto con scadenza 2009, tennero il bomber a Firenze.
Secondo molti l’addio è stato solamente rimandato di un anno. 365 giorni per salvare la Fiorentina (allora la penalizzazione era di -19) e la promessa di liberarlo a giugno 2007 per consentirgli di abbracciare altrove ingaggi principeschi. Sinceramente a noi tutto questo interessa poco; interessa molto invece che Toni, nonostante tutti questi dubbi e tentazioni di vario genere sia rimasto in maglia viola offrendo un rendimento che non esitiamo a definire sorprendente.
Vi spieghiamo perché: l’anno del dopo mondiale è sempre critico un po’ per tutti, a maggior ragione se c’è stato un grosso dispendio d’energie psico-fisiche. Il rischio concreto è un rilassamento nervoso che nella maggior parte dei casi pregiudica il rendimento in campionato. Toni ha poi sofferto (e soffre tuttora) della metatarsalgia che specialmente nei mesi finali del 2006 ne hanno limitato sensibilmente il rendimento costringendolo a giocare spesso in condizioni menomate. Terzo fattore di rischio, le condizioni generali dell’ambiente viola con la forte penalizzazione da smaltire ed un nervosismo latente per un inizio stentato che vide addirittura tre sconfitte nelle prima quattro partite di campionato.
Nonostante tutto questo Toni ha finora realizzato 15 gol (senza rigori), è secondo in classifica cannonieri ad una lunghezza da Totti, ed ha garantito nelle 22 partite disputate sulle 26 totali un impegno ed una dedizione alla causa viola impensabili alla vigilia, proprio per i motivi di cui sopra
Anche ieri contro il Torino, Luca si è caricato la squadra sulle spalle e con una doppietta in due minuti ha ribaltato il risultato. Certo, le streghe sono sempre lì ed hanno le sembianze di Juventus, Inter, Barcellona, Real Madrid... Della Valle giorni fa non lo dichiarò incedibile e lo stesso Deschamp disse pubblicamente di volere Toni in bianconero l’anno prossimo. Noi siamo sicuri che fino alla fine del campionato, il bomber, che comunque in testa ha sempre quella famosa “chiacchierata”, sputerà il sangue per
la Fiorentina. Per il futuro i Della Valle hanno il coltello dalla parte del manico; l’abbiamo detto, un contratto fino al 2009, l’abilità di Corvino, l’appeal di Prandelli, ed una manciata di alternative che si chiamano Mutu, Pazzini, Lupoli, Bojinov…
I tifosi viola possono dormire sonni tranquilli.