"FV SI TINGE DI ROSA", Ci scrive Gianna, madre e tifosa delusa
Come Gianna sono tante le persone che stanno perdendo la fiducia nel calcio e nello sport in genere. Pubblichiamo volentieri queste 40 righe che ci sono arrivate, sicuri di portare una testimonianza importante e significativa.
Gentile sig. Borgi
Noto con piacere che voi di firenzeviola date spazio alle parole di noi tifosi con la rubrica vista dalla curva e non solo. Io domenica ero in maratona ed ho provato tristezza ed anche un po’ di paura. Io sono una madre di 38 anni che va allo stadio da parecchi anni e sarei il prototipo di quella che dovrebbe usufruire del famoso e mai attuato “pacchetto famiglia” visto che vado allo stadio con marito e due figli (di 14 e 12 anni) per un totale di circa 1300 euro. Sono soldi che spendiamo volentieri perché per noi la Fiorentina è una vera e propria passione e la domenica il prepararsi per andare alla partita è una festa. Ci incamminiamo con calma (abitiamo abbastanza vicino), mangiamo un panino, un toast nelle vicinanze e poi entriamo con un certo anticipo, anche perché con tutti i prefiltraggi e tornelli vari se non ci muoviamo per tempo facciamo tardi. Domenica, già la partenza è stata diversa, perché erano arrivate le notizie dei fatti dell’autogrill. Fortunatamente i miei figli sono abbastanza grandi ed ho potuto spiegargli per sommi capi l’accaduto (o quanto si era capito, poco in verità). Quindi siamo andati comunque allo stadio, ma l’aria era diversa, pesante, quasi irreale. Dalla Maratona si notava una curva diversa, spenta, anche se non ci accorgevamo delle spaccature delle quali ho saputo in serata dalle televisioni locali. Credo che continuerò ad andare allo stadio ma da oggi sono meno tranquilla ed ho sempre più difficoltà a giustificare ai miei figli tutto ciò che sta succedendo. Io e mio marito ci proviamo ma, mi creda, non è per niente facile e se un giorno mi diranno che non ci vogliono più venire non potrò dargli torto. In questo modo si uccide il calcio ed io sono veramente delusa. E’ una stagione bella per noi tifosi viola (a parte la sconfitta di domenica ma prima o poi doveva arrivare) e a Firenze, a differenza di altri posti, si può ancora tifare e credere in qualcosa di pulito, ma per quanto ancora?
La saluto e la ringrazio, Gianna da Coverciano.