SI RIPETERÀ IL BOTTO?

E’ arrivato il 2014. L’augurio? Che cominci come il 2013 perché, tutti ricorderanno che, appena aperte le porte del calcio mercato invernale, arrivò quell’acquisto insperato, enigmatico per certi versi, una sorpresa che avremmo scoperto, a distanza di mesi, quanto fosse stata determinante per il cammino della Fiorentina. Pepito Rossi, colui che fece risplendere l’operato di Pradè e Macia dopo poche ore del 2013, è adesso uno dei calciatori più forti del campionato italiano. Si ripeteranno anche quest’anno? Inizieranno col botto? Probabilmente no, ma siamo sicuri che i ritocchi necessari saranno apportati, la società stessa lo conferma.
Intanto il botto che aspettiamo di più è il rientro di Mario Gomez, l’altra stella approdata sulle rive dell’Arno che ancora, purtroppo, non è riuscita a brillare come tutti, lui compreso, si sperava. La Viola è stata brava a fare di necessità virtù, per come ha superato il periodo di assenza del tedesco, e un grande plauso va fatto al nostro allenatore. Fra pochi giorni riparte il campionato, in un gennaio che possiamo considerare abbordabile, per le gare da affrontare, ma da supportare con amuleti e scaramanzie del caso, visto quanto successo lo scorso anno in questo periodo, e anche nella storia viola nei confronti di questo primo mese.
Tra coloro che devono fare il mercato, c’è anche chi potrebbe essere oggetto di mercato. Il direttore Pradè è ancora in attesa del rinnovo contrattuale che, a memoria e a promesse, doveva avvenire nel periodo natalizio. Da questo punto di vista nessun regalo è stato fatto a Firenze. Forse adesso è più importante il suo operato che non la firma su un documento anche se, ciò non toglie, che avvengano contemporaneamente.
Il periodo vacanziero ha dato la possibilità a tanti di ripensare a quale momento viola sia stato il più bello dell’anno appena finito e, senza rivali e all’unanimità, va eletto giorno top il 20 ottobre. Nel rivedere le fasi più importanti di quella gara, ho trovato il riassunto della classe della Fiorentina, dell’ossatura eccellente del suo gruppo, nella costruzione del quarto gol alla Juve: l’azione parte da Gonzalo, viene pennellata da Borja Valero, sprintata sulla fascia da Cuadrado, esplosa in porta dalla forza di Rossi. E si passa alla storia, con top player che porteranno lontano la Viola.
La rincorsa alla Champions è appena iniziata e stiamo per calare in campo l’artiglieria pesante, sotto forma di SuperMario, di Ilicic che inizia a intravedersi, di Vargas il redivivo e tutta la collaudata ciurma. Alcuni forse fra qualche giorno ci lasceranno ma saranno solo pedine che hanno poco inciso, vedi Alonso già all’estero, o calciatori che hanno perso la verve, vedi Roncaglia. Quelli che contano, restano qui!

La Signora in viola