SERVE UN GOMEZ... MEGLIO DUE

09.01.2014 00:00 di  Sonia Anichini   vedi letture
SERVE UN GOMEZ... MEGLIO DUE

E’ un periodo che purtroppo viviamo di interrogativi legati alle condizioni dei nostri bomber. Fra poche ore Pepito partirà per il Colorado, per far controllare il suo prezioso ginocchio al dottore che lo ha operato e tutti teniamo le dita incrociate sull’esito. L’altro enigma, ormai amletico, gira intorno al rientro di Mario Gomez. Da una parte la premura di non fare un guaio, anticipando un suo rientro se non fosse in forma perfetta, dall’altra l’esigenza di vedere il Mario tanto desiderato in campo. Con tutto il rispetto per i nostri giovani e per le seconde linee, serve urgentemente un attaccante pronto a vestire la nostra maglia, in attesa che si ricomponga la “straordinaria coppia”. Bravo ieri sera Rebic ad inzuccare in gol la palla respinta dalla traversa, su tiro di Borja Valero ma, se in una partita degli ottavi di Coppa Italia può andare, per le gare importanti non ha l’esperienza del caso. 
La tempistica sul rientro del tedesco, che slitta di settimana in settimana visto che non si allena ancora con i compagni, potremmo chiederla a Savic che, visto il pronostico azzeccato sul gol del compagno Rebic, potrebbe provare a concentrare i suoi fluidi e darci una data precisa. Ormai quel giorno è diventato roba da scommesse o da maghi! Si scherza, per sdrammatizzare un momento molto delicato e vedere di metterlo in saccoccia alla sfortuna.
La cosa simpatica, legata al calcio mercato che sta partendo, è che da non avere nessun Gomez in campo, potremmo averne due dato che viene accostato alla Fiorentina, e al suo ex allenatore Montella, il Papu Gomez.
Adesso gioca nel Metalist, che però non lo ha ancora pagato del tutto, e la Viola potrebbe insinuarsi in questo affare per riportarlo in Italia e dal tecnico che tanto lo stima. Il risultato del consulto medico di Rossi, darà poi il via definitivo per i rincalzi viola che, oltre l’urgenza dell’attacco, prevedono ritocchi anche in altri settori. La famiglia Della Valle, ieri presente al Franchi con entrambi i fratelli, oltre a supportare i nostri eroi con le stampelle, si può pensare che abbia fatto il punto sul mercato con i nostri Direttori. 
Abbiamo superato lo scoglio della prima partita senza Rossi, la paura dello smarrimento poteva esserci, ma sono stati tutti bravi e la gara contro il Chievo è stata archiviata senza troppi patemi. 
Un altro passo avanti anche in Coppa Italia e nella consapevolezza che, nonostante tutto, a Firenze il gruppo fa veramente la forza.

La Signora in viola