RUBINHO A RFV: "Vi dico cosa penso di De Gea. Amrabat? Se non vuole restare è difficile convincerlo, forse converrebbe cercare un sostituto"
L'ex portiere Rubinho è intervenuto ai microfoni di Radio FirenzeViola, durante la trasmissione "Chi si Compra?", per parlare dei temi di mercato legati al mondo viola. Queste le sue considerazioni, iniziando dall'arrivo in porta di David De Gea: "Ho sempre pensato che per la storia che ha la Fiorentina meritasse un portiere di un certo peso. De Gea anche se è fermo da un anno è in forma. Il ruolo del portiere è come un bambino che impara ad andare in bicicletta: una volta imparato non si scorda più. Nelle prime partite è fisiologico che possa avere un po' di difficoltà nelle distanze ma dopo non avrà nessun paroblema. In passato a Manchester e a Madrid si è dimostrato un portiere molto valido; adesso avrà tanta voglia di dimostrare e sono sicuro che farà molto bene".
Sul Terracciano: "Il rinnovo è stato un segno di rispetto che la società ha dimostrato nei confronti di un ragazzo che in questi anni si è sempre dimostrato affidabile. Anche lui ha qualità, è un bravo ragazzo e penso che il rinnovo sia meritato".
Su Gudmundsson: "Ormai è diventato il tormentone dell'estate. Ormai l'unica cosa che manca è che arrivi a Genova il sostituto dell'islandese. Se tutti sono già proiettati verso la prossima destinazione non ci sono motivi per cui l'affare non vada in porto. Tutti gli indizi suggeriscano che alla fine la trattativa andrà in porto. Il ragazzo arriva a Firenze con entusiasmo e con un allenatore che ha voglia di far bene, per cui penso che possa essere un acquisto positivo".
Su Amrabat: "Se non vuole restare è difficile convincerlo, servirebbe un lavoro costante e importante di Palladino e della Società. Anche se restasse poi non è detto che non chieda la cessione a gennaio, per cui non so quanto ne valga la pena. Forse alla Fiorentina converrebbe di più cercare un sostituto e lasciarlo andare"
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