LONGO A FV, NKOULOU SAREBBE UN COLPO. BARRECA HA QUALITÀ INDISCUTIBILI

01.04.2021 00:00 di  Giulio Falciai   vedi letture
LONGO A FV, NKOULOU SAREBBE UN COLPO. BARRECA HA QUALITÀ INDISCUTIBILI
FirenzeViola.it
© foto di Image Sport

Tra i pretendenti per assicurarsi Nicolas Nkoulou c’è anche la Fiorentina. Il difensore di proprietà del Torino a giugno si svincolerà a parametro zero e proprio per questo il club viola starebbe seguendo passo dopo passo tutta l’evoluzione della situazione contrattuale tra la società granata e il camerunese. Per approfondire le caratteristiche di Nkoulou la redazione di FirenzeViola.it ha contattato, in esclusiva, il suo ex allenatore Moreno Longo.

Che tipo di giocatore è Nkoulou?
“Nicolas è un calciatore di altissimo livello. Possiede tecnica e letture da difensore di alto profilo. Ha nelle capacità cognitive uno dei suoi aspetti migliori. Sicuramente è più predisposto a lavorare in una difesa a tre però anche quando ha lavorato a quattro ha fatto bene. Tutto questo grazie alla sua capacità di leggere prima le situazioni. Tecnicamente dispone di un ottimo piede e di un gioco corto efficace, ma non disdegna il gioco lungo”.

Che colpo sarebbe per la Fiorentina?
“Sarebbe un colpo importante. Le caratteristiche del giocatore sono ottime. Secondo me in ottica futura potrebbe essere un calciatore che ha ancora parecchio da dare. Lo stimo sia per le sue caratteristiche calcistiche che umane”.

Barreca non è ancora riuscito ad affermarsi a Firenze…
“Questo mi dispiace perché Antonio ha sempre avuto un grandissimo potenziale. Come dico sempre, però, è l’aspetto caratteriale e psicologico ad esprimere il potenziale; a tal proposito, credo che lui non abbia trovato ancora quella scintilla che possa evidenziare al massimo le sue capacità. Purtroppo, conoscendolo, penso che sia ancora alla ricerca di questa chiave che possa portarlo ad esprimersi al meglio. Le sue qualità non possono certamente essere discusse da nessuno: è il campo, tuttavia, a dire di che livello sei”.

Che ne pensa delle dimissioni di Prandelli?
“Non me lo aspettavo. Bisogna rispettare l’uomo e le sue scelte. Cesare avrà avuto i suoi buoni motivi per farlo. A me rimane il pensiero di un ottimo allenatore e di una persona speciale”.

Iachini riuscirà a salvare la Fiorentina secondo lei?
“Secondo me sì. Iachini è un allenatore abituato a questo tipo di situazioni. Sono sicuro e certo che riuscirà a trovare il modo e la chiave per portare la nave in porto come del resto ha spesso fatto nell’arco della sua carriera”.

Il suo Torino non sta vivendo sicuramente un bel momento.
“Non credevo che i granata potessero avere queste difficoltà. La rosa è altamente competitiva. Stiamo parlando di una delle sette o otto squadre con il monte ingaggi più alto della Serie A. La società ha comunque fatto degli sforzi per cercare di mantenere o di portare giocatori di alto profilo”.