CARNASCIALI A FV, QUARTA PUÒ FARE LA DIFFERENZA MA I GIOVANI VANNO TENUTI. PRADÈ...

07.02.2021 15:00 di  Alessio Del Lungo   vedi letture
CARNASCIALI A FV, QUARTA PUÒ FARE LA DIFFERENZA MA I GIOVANI VANNO TENUTI. PRADÈ...
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Il fine settimana della Fiorentina non è partito nel migliore dei modi con la sconfitta per 2-0 contro l'Inter all'Artemio Franchi. FirenzeViola.it per approfondire i temi legati alla partita, ma anche per affrontarne altri, ha contattato, in esclusiva, Daniele Carnasciali, ex difensore gigliato.

Come giudica la prestazione della squadra di Prandelli contro i nerazzurri?
"C'è stata reazione dopo il gol subito dell'1-0 con quell'occasione di Bonaventura, ma l'Inter è stata superiore in tutto. Anche con gli assenti in campo sarebbe andata a finire nello stesso modo. La Fiorentina deve fare la prestazione con tutte, ma è con quelle di pari livello che serve far risultato. Ci sono due o tre squadre fuori portata non solo per i viola".

Le è piaciuta la gestione della formazione del tecnico compresi i cambi?
"Meglio si può far sempre, ma i giocatori sono questi. Prandelli durante la settimana ha probabilmente visto Eysseric che poteva fare la partita così come Borja Valero magari per cercare il possesso. Tecnicamente è valido anche se non è fulmine di guerra, ma di testa è veloce a pensare. L'Inter è brava nelle ripartenze, Lukaku tiene bene la palla... E' difficile affrontarli".

L'esordio di Malcuit è stata una nota positiva del match. Le è piaciuto in quei pochi minuti in campo?
"Malcuit, ma è un discorso valido anche per Kokorin, vanno visti e giudicati più avanti sicuramente perché sono arrivati adesso e avranno bisogno di un po' di tempo. A Napoli il difensore ha giocato poco, ma per quel poco che ha fatto nei 15/20 minuti in cui era sul terreno di gioco mi sento di dire che potrà dare una mano a questo gruppo".

Chi sta impressionando e crescendo sempre più è Martinez Quarta.
"Ha potenzialità, è giovane, fisicamente c'è. Penso che possa essere uno di quei giovani su cui la Fiorentina deve puntare. Noi siamo anche bravi a trovare questi giocatori, ma quando diventano bravissimi non si tengono e iniziamo da capo. Mi piacerebbe la società iniziasse a guardare al futuro trattenendo chi può fare la differenza e non puntare sempre su gente a fine carriera".

Il lavoro di Pradè fino ad oggi l'ha soddisfatta?
"Quasi sicuramente non rimarrà, non lo so, ma sento delle voci in questa direzione. Bisogna anche fare di necessità virtù, quando non si può spendere tanto bisogna capire fino a che punto si può arrivare. Se la Fiorentina decide di non tenerlo più deve prendere un ds da marzo in poi per lavorare e fare un mercato di un certo livello. Vorrei cercare giovani interessanti che siano anche bravi e che ti facciano crescere: l'Atalanta è un modello".