SETTE GIORNI PER SCIOGLIERE ALMENO DUE NODI. CUADRADO E' SEMPRE UN REBUS. VIOLA-TUTTOCUOIO, CHE PECCATO

13.07.2014 00:00 di  Lorenzo Marucci  Twitter:    vedi letture
SETTE GIORNI PER SCIOGLIERE ALMENO DUE NODI. CUADRADO E' SEMPRE UN REBUS. VIOLA-TUTTOCUOIO, CHE PECCATO

Una settimana fondamentale per il futuro della Fiorentina. L'agenda dei dirigenti viola è fitta, piena di impegni, colloqui, trattative. Tre casi potranno essere (quasi) risolti nei prossimi giorni, in un senso o in un altro. Domani arriverà a Firenze David Pizarro: non ci saranno alternative in questa vicenda. Il club viola proporrà al cileno un contratto annuale con ingaggio legato a presenze e rendimento. Se accetta si aggrega ai compagni, in caso contrario probabilmente valuterà alcune proposte dall'Inghilterra e saluterà la Toscana. Ma la Fiorentina dovrà in questo caso essere abile a trovare con rapidità un suo sostituto. Difficile a questo punto pensare che la società di Della Valle si getti su Arteta, che pare non voler andarsene dall'Arsenal. E allora è lecito attendersi un altro colpo a sorpresa, proprio come è accaduto con Octavio e Brillante. Perchè per ora quello della Fiorentina è proprio il mercato delle sorprese.  
   Ora che il mondiale sta per finre, le trattative entrano nel vivo e probabilmente martedì sarà un giorno estremamente significativo per il futuro di Cuadrado. Il suo agente Alessandro Lucci è atteso a Firenze nella sede della Fiorentina per iniziare ad esporre la volontà del calciatore e le eventuali offerte che ha ricevuto. Già, la volontà del calciatore: ormai tutto gira intorno alle intenzioni del colombiano: lo hanno spiegato nei giorni passati il ds Pradè e il dt Macia, lo ha ribadito ieri dopo l'amichevole anche Montella.

Non è certo una novità che trattenerlo sia molto difficile ma siamo sicuri che il Barcellona o qualche top club sia in grado di portare più di quaranta milioni alla Fiorentina? E' una domanda che per ora resta in sospeso. Le manovre si intensificheranno a partire da dopodomani, senza comunque dimenticare che Andrea Della Valle cercherà di trovare gli argomenti giusti per convincere Cuadrado a restare un anno. 
   L'altro dubbio resta Aquilani: un bel nodo da sciogliere perchè se non si troverà l'accordo per il prolungamento del suo contratto i viola procederanno con ogni probabilità alla sua cessione, per evitare un nuovo caso Montolivo. Non sembra facilissimo trovare l'intesa perchè la Fiorentina vorrebbe provare ad abbassare il suo ingaggio, ma perderlo adesso significherebbe dover ripensare il coentrocampo e le caratteristiche di gioco della squadra.   
Peccato infine per la mancata collaborazione tecnica tra la Fiorentina e il Tuttocuoio: poteva essere l'occasione per far crescere un po' di giovani nel club di Lega Pro, ma alcuni ragazzi viola non hanno accettato di scendere in un club che ai loro occhi non aveva il necessario prestigio. Peccato perchè questo accordo salta in dirittura d'arrivo, proprio come era accaduto in precedenza con il Prato, che poi ha trovato l'intesa con l'Inter. Inter che è riuscita a convincere i suoi giocatori - anche alcuni che hanno già esordito in A - a misurarsi in Lega Pro. A questo punto i giovani viola verranno mandati in giro per altri club, dal Pisa al Pordenone fino alla Cremonese. Ma in questo modo - senza la partnership - non ci sarà la certezza che verranno utilizzati con continuità. Resta da definire anche il futuro di Semplici: se fosse andato in porto l'accordo, il tecnico avrebbe guidato il Tuttocuoio. Adesso la Fiorentina potrebbe offrirgli di nuovo la panchina della Primavera. Da non sottovalutare però le ipotesi Reggina o Siena (qualora si salvi). Oppure anche un'esperienza all'estero.   
Lorenzo Marucci