L'ONDATA DI AUTOSTIMA DI ADV: IN ARRIVO ALTRE SORPRESE. VERRATTI NON TRAMONTA. PER LA PORTA SORRENTINO IN POLE

24.07.2013 01:00 di  Andrea Giannattasio  Twitter:    vedi letture
L'ONDATA DI AUTOSTIMA DI ADV: IN ARRIVO ALTRE SORPRESE. VERRATTI NON TRAMONTA. PER LA PORTA SORRENTINO IN POLE
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Un'ondata di ottimismo, di freschezza e grande autostima. Si può riassumere in questi tre concetti l'attesissima visita di Andrea Della Valle ieri in ritiro a Moena. Una 24 ore intensa, sia per il patron (atteso nella fata delle Dolomiti anche la prossima settimana) che per i tanti tifosi che non hanno perso tempo per acclamarlo. Un messaggio chiaro, quello della proprietà viola. Un segnale forte che dà lustro ad una campagna acquisti che ieri ha accolto la nuova gemma Josip Ilicic, giocatore rincorso per mesi e che proprio attraverso le colonne di Tuttomercatoweb.com e Firenzeviola.it vi avevamo rivelato in anteprima (un plauso va al collega Marco Conterio).

Il lavoro dei viola, però, non finisce qui. Perché se adesso nel reparto offensivo il mercato sembra essere ormai concluso, le sorprese nelle altre zone di campo (come del resto le ha definite ADV stesso) non accennano a diminuire. Il primo nodo adesso, dopo l'ingaggio del nuovo JoJo (ci dovremo abituare a chiamarlo così, Josip), sarà quello relativo ad un centrocampista capace di sostituire David Pizarro, che come nella passata stagione difficilmente potrà collezionare oltre le 25 presenze: l'identikit tracciato dagli uomini di mercato viola è dunque proprio un vice-Pek, un regista vecchio stampo (ma giovane) che possa già quest'anno inserirsi nel gruppo viola per poi raccogliere l'eredità di Pizarro a partire dalla prossima stagione.

I nomi che si fanno - almeno i più accreditati - sono quelli di Clasie del Feyenoord e di Verratti del PSG, per il quale giovedì ci sarà un decisivo incontro tra la dirigenza del club francese ed il manager del giocatore Di Campli: difficile credere che dopo il sacrificio economico per Gomez ed Ilicic la Fiorentina possa estrarre dal suo ricco cilindro anche la sorpresa di quello che tutti ormai considerano l'erede di Pirlo (fin troppo eloquente è stata la frase ''Non ce lo danno, purtroppo'' proferita da Della Valle quest'oggi ai tifosi viola) ma non è escluso che qualora il PSG non trovasse l'accordo per il prolungamento di Verratti e, nel contempo, decidesse di accettare la formula che propone la società gigliata per il trasferimento in viola del mediano (un prestito con obbligo di riscatto) l'affare possa andare clamorosamente in porto nel giro di un paio di settimane.

Capitolo portiere: il prescelto, adesso, è Stefano Sorrentino. Archiviato per il momento Agazzi (le esose pretese di Cellino non sono scese), il n.1 del Palermo è in cima alla lista dei desideri di Montella qualora Neto non dovesse essere riconfermato. Il ruolo di estremo difensore, però, continua a non rappresentare al momento una priorità in casa viola. Decisive in tal senso saranno le due amichevoli di livello internazionale contro Villarreal e Sporting Lisbona in agosto, due test fondamentali dove Neto sarà seriamente sotto la lente di ingrandimento della dirigenza viola. Se le risposte saranno positive, il brasiliano indosserà la casacca che fu di Boruc prima e di Viviano poi. In caso contrario, la Fiorentina si potrebbe gettare sul portiere del Palermo, deciso nella prossima stagione a giocare in Serie A.

Andrea Giannattasio