IN AZERBAIJAN È PIACIUTO IL CARATTERE. I 100 DI BAKU SONO LA FOTO PIÙ BELLA. È LA FIORENTINA DEL DUO FE-FE. FINE 2016: VOLATA DECISIVA. MILAN ALL'ASSALTO DI BADELJ

10.12.2016 00:00 di  Mario Tenerani   vedi letture
IN AZERBAIJAN È PIACIUTO IL CARATTERE. I 100 DI BAKU SONO LA FOTO PIÙ BELLA. È LA FIORENTINA DEL DUO FE-FE. FINE 2016: VOLATA DECISIVA. MILAN ALL'ASSALTO DI BADELJ
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Della notte di Baku conserveremo nel nastro della memoria alcune istantanee molto significative. La piu' bella racchiude 100 tifosi viola, protagonisti di un viaggio lungo, costoso e disagiato, che hanno tifato in uno stadio frigorifero, credendoci sempre. I 100 dell'Azerbaijan sono la sintesi ideale di una passione senza confini, di una citta' che considera Firenze e la Fiorentina un corpo unico. Questo legame cosi' originale, che ad ogni tappa viola ci regala una conferma ulteriore, dovrebbe essere il miglior detonatore per una Fiorentina piu' competitiva. Uno stimolo per proprieta' e dirigenti a fare sempre meglio. 
Fare calcio a Firenze, con questo amore alle spalle, e' un grande regalo. 

L'altra foto da portare nell'album e' la prova fornita dalla squadra. I sofisti del calcio arriccieranno il naso perche' il Qarabag e' poca cosa dal punto di vista tecnico, ma sbaglieranno: giocare in quello stadio, con quel clima, e stavolta il gelo non c'entra, non era facile. Quarabag esiliato a Baku insieme alla sua gente, a causa di un conflitto che va avanti dal '92' e che si mostra come una grande tragedia. Ogni occasione di sport diventa il palcoscenico per urlare al mondo la propria triste storia. Il Quarabag quando va in campo mette qualcosa in piu' anche per tutto questo. Ecco perche' la Fiorentina ha mostrato carattere giovedi sera. Ha fatto capire di star bene fisicamente, di produrre quella intensita' tanto cara a Sousa.

E' la Fiorentina del duo Fe-Fe, di due ragazzi che si chiamano Federico e che vengono dal settore giovanile viola. Bernardeschi e Chiesa sono la faccia bella di questa Fiorentina. Se ci mettiamo insieme Babacar e anche Lezzerini - che va incoraggiato dopo lo scivolone col Paok -, ci si rende conto che da tanti non assistevamo al festival del vivaio viola. A Baku Chiesa ha segnato un gol pesante, ha fatto capire di essere pronto a sostenere la pressione. Firenze aveva un gran bisogno di ragazzi fatti in casa cresciuti a pane e Fiorentina.  

Ora attendiamo la volata finale prima di Natale: uno sprint per i titoli di coda del 2016. Ci aspettiamo molto dalla Fiorentina, sperando che i viola riescano a risalire la corrente del campionato. E dopo spazio al mercato: a Milano sono certi che Badelj diventera' rossonero a gennaio. A Firenze Corvino dice il contrario. Sara' battaglia. E sara' anche solo l'inizio di una lunga telenovela. Ma ormai ci siamo abituati...