BONAVENTURA DAVVERO AD UN PASSO: L'AFFARE È PRATICAMENTE CHIUSO. IN DIFESA CRESCONO LE QUOTAZIONI DI ASTORI. SARÀ UN MERCATO DAI TEMPI LUNGHI

31.05.2014 10:58 di  Mario Tenerani   vedi letture
BONAVENTURA DAVVERO AD UN PASSO: L'AFFARE È PRATICAMENTE CHIUSO. IN DIFESA CRESCONO LE QUOTAZIONI DI ASTORI. SARÀ UN MERCATO DAI TEMPI LUNGHI
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Un vecchio obiettivo viola sta diventando il nuovo acquisto della Fiorentina: "Jack" Bonaventura è a un passo da Firenze. L'annuncio sarà dato nei prossimi giorni, probabilmente dopo l'assemblea dei soci della Fiorentina, in programma al ritorno dalla Cina di Andrea Della Valle.
Bonaventura, classe '89, è un trequartista, che può giocare anche in altri ruoli del centrocampo, molto stimato da Montella e dai dirigenti viola. Tanto che gli danno la caccia da un anno: nel 2013 la richiesta dell'Atalanta, basata su 10 milioni, fu ritenuta eccessiva dai viola, ma la stagione è servita a smussare gli angoli. Questa operazione si può chiudere tra i 7 e gli 8 milioni, con l'inserimento nella trattativa di contropartite tecniche, come Wolsky, gradite a Marino, direttore generale dell'Atalanta. 
Per Bonaventura si tratterà di un ritorno in Toscana: da qui nel 2004-05 transitò dalle parti di Massa e Cozzile, provincia di Pistoia, in quel laboratorio di campioni gestito da Antonio Bongiorni. Il Margine Coperta è una storica società satellite dell'Atalanta, dalla quale tra l'altro partì per Bergamo un giovanissimo Pazzini. Bonaventura arrivò quindicenne dalle Marche e impressionò subito gli addetti ai lavori. Carattere mite, ma molto determinato, il marchigiano è esploso nell'Atalanta fino ad arrivare nel giro della Nazionale. Chi lo conosce da sempre giura che possa dare il meglio nel ruolo di trequartista, nel suo bagaglio ci sono giocate raffinate. Con Pepito alle spalle di Gomez potrebbe rappresentare una carta vincente per Montella. 
Anche per la difesa la Fiorentina non perde di vista il mercato italiano: Astori pare, tra tutti i candidati, il più vicino a vestire la maglia viola. Ha caratteristiche che si confanno alle richieste tattiche di Montella e ha nella regolarità di rendimento probabilmente la sua qualità migliore. Per Pradè e Macia ci sono alternative anche all'estero, ma per quelle servirà più tempo.
La sensazione, infatti, che tra Mondiali e un mercato oggettivamente più duro degli anni scorsi, i tifosi dovranno munirsi di pazienza perché i tempi saranno più lunghi. Non è escluso, infatti, che per talune operazioni si debba aspettare agosto. 
Intanto speriamo che stasera da Londra arrivino buone notizie da Pepito. Lui sogna il Mondiale e speriamo che Prandelli glielo possa regalare. Dopo una stagione complicata, Rossi si merita una grande soddisfazione. In bocca al Lupo Pepito. 



Mario Tenerani