ANDREA, LIBERATI DELLE ULTIME ZAVORRE E GODITI FIRENZE
Sono molto soddisfatto nel constatare che avevo ragione riguardo alla squadra che avrebbero allestito in Fiorentina. Il mio ottimismo verteva essenzialmente su tre punti: la competenza di Macia e Prade' (che a Roma ha lavorato in condizione di pressione difficilissime), il credito di Montella, considerato, forse in maniera anche un po' eccessiva, un vero enfant prodige della panchina (se confermerà la meta' di quanto raccontato su di lui la Fiorentina e' a cavallo), infine il progressivo impoverimento del campionato italiano, che perde i propri campioni e questo, almeno ce dobbiamo augurare, permetterà di lavorare meglio e con piu' serietà. Gonzalo Rodriguez, Borja Valero, Mati Fernandez e Alberto Aquilani non rappresentano, in senso assoluto, top player d top team ma, per l'idea viola sono perfetti. Chi mi ha veramente stupito e' invece Andrea Della Valle e il modo in cui si e' rituffato nel mondo Fiorentina dopo tre mesi di riflessioni lontano dai centri di potere. Andrea e' tornato, ha parlato, ha dato seguito con i fatti alle proprie parole. Se non scomparirà di nuovo e confermerà in autunno la voglia di esserci di questa torrida estate allora il miglior acquisto e' proprio questo. Magari affiancato, di qui al 31 agosto,ad un attaccante che dia garanzie piu' che ampie in fatto di gol. Non manca poi molto per perfezionare il lavoro, se se ne andasse Vargas (mi sono arreso anche io che ero il suo piu' grande estimatore) e arrivasse Kucka, se se ne andasse Cerci e arrivasse Gomez e, a prezzi ai saldi giungesse anche Borriello allora sì che ci sarebbe da divertirsi. Mi pare gia' di vederli i vari Agnelli, De Laurentiis, Moratti, Galliani con tutte le loro pressioni e il bel fortino del Franchi. Mi fermi qui perché davvero non vorrei esagerare stupendomi di me stesso nel considerare già da ora la Fiorentina la possibile sorpresa del campionato.
Leonardo Petri